Quando il confine tra professionismo e dilettantismo è molto sottile, il villaricchese Gerri Roberti ha fatto incetta di premi alla quinta rassegna amatoriale “Il Giullare d’Oro al teatro Alfieri di Marano: la sua Compagnia “E Frate Piccerille” ne ha vinto 4 su 11 in palio
E per un solo punto non ha vinto il premio “Migliore attore protagonista maschile”
Poi
arrivò la menzione speciale premio F.I.T.A. (Federazione Italiana Teatro
Amatoriale) Campania Felix 2017 alla sua compagnia “E frate
piccerille” “per la forza e la passione di fare teatro dove nessun altro
riesce a portarlo”.
Nel
2019 vinse per la seconda volta il premio migliore attore protagonista alla
rassegna “Il Giullare D’Oro” con la commedia “Gennaro Belvedere testimone
cieco”, calandosi egregiamente, senza eccedere, nel ruolo di una
donna (Carmelina), dimostrando ancora una volta che, spesso, il confine tra
dilettantismo e professionismo è molto sottile.
Quest’anno,
alla quinta edizione della rassegna “Il Giullare D’Oro”, ha vinto il premio
come migliore regia e, per un solo punto, non ha vinto quello come miglior
protagonista maschile, ma la sua Compagnia teatrale “E Frate Piccerille” ha
fatto incetta di premi vincendone ben 4 sugli 11 in palio.
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Foto Angelo Marra |