Il violento temporale che si è abbattuto stamattina anche
su Marano in un’ora ha causato diversi disagi. L’abbondante pioggia ha allagato diverse strade e anche qualche scuola. Situazione di estremo pericolo alla D’Azeglio,
dove tra l’altro si vota: i cittadini per esercitare il loro diritto-dovere
dovrebbero arrivare in canoa? E’ un
copione che si ripete continuamente: in caso di piogge intense la scuola si
allaga completamente. In occasione del nubifragio di fine agosto, la pressione
esercitata dal flusso dell'acqua in caduta dalla collina ha divelto le porte
della centrale termica, scaraventandole contro la caldaia. Per fortuna non si è
verificato un disastro.
Il dirigente scolastico, prof. Raffaele Romano, da noi
interpellato, ci ha riferito di aver segnalato più volte la situazione di
estremo pericolo ai Commissari straordinari, ma non si prendono provvedimenti.
Al massimo, in caso di allerta, gli uffici preposti si limitano a mandare la
Protezione civile con un'idrovora per svuotare i seminterrati.
In genere,
all'esterno della scuola, dove si ammassano gli alunni all'entrata, il
pozzetto fognario si apre con un boato sempre per la spinta delle acque piovane.
Insomma, potrebbe verificarsi una strage?
Purtroppo manca la manutenzione: le fogne sono
intasate da detriti e terreno. Servirebbe un lavoro radicale per creare
caditoie. Ma quando accadrà?