Calvizzano, mai avviato il nuovo piano di viabilità zona cooperative varato nel 2016: chi ostacolò la partenza?

 Intanto, in alcune ore della giornata, in via Aldo Moro il traffico è insostenibile  


Il nuovo piano di viabilità riguardante la zona cooperative, doveva partire il primo maggio 2016, in via sperimentale e per trenta giorni. Bisognava rendersi conto se tale soluzione potesse servire a ridurre l’endemico traffico nelle ore della mattinata, durante l’ingresso degli scolari. La scuola è terminata ed iniziata per tanti anni, ma il piano non è mai andato in vigore.

Cosa prevedeva



I veicoli provenienti da via Sandro Pertini, giunti all’altezza dell’intersezione con via Aldo Moro (la strada della scuola per intenderci), percorrevano in senso unico di marcia il primo tratto della stessa per poi immettersi in via Pio La Torre (la strada adiacente la scuola e la cooperativa La Pineta) e/o strada Peep (la strada dove c’era una volta il  mercato) così da raggiungere via Nenni  e dirigersi, in doppio senso di marcia, verso via Tagliamento (la strada che costeggia la media Alfieri di Marano) o, in senso unico, verso via Mirabelli.

I veicoli provenienti da viale della Resistenza/via Moro, giunti all’altezza della strada Peep o dell’intersezione con via Pio la Torre, sarebbero stati obbligati a percorrere le stesse, a scelta, ed immettersi di seguito in via Nenni-via Mirabelli- via Garibaldi (la stradina stretta della madonnina).

 

I veicoli transitanti innanzi la sede municipale, per raggiungere Marano e non potendo percorrere il primo tratto di via Nenni, avrebbero raggiunto via Moro, dopo aver percorso il primo tratto di via Sandro Pertini in senso unico di marcia.

 I veicoli provenienti da via De Filippo (ex via Commone) non avrebbero subito alcun condizionamento dalle suddette variazioni.

Secondo il Comado della polizia municipale, le correzioni proposte avrebbero prodotto i seguenti risultati: ridotte interruzioni della circolazione veicolare, oggi determinate soprattutto dall’incrocio dei veicoli all’altezza di via Garibaldi, con conseguenti benefici anche in termini di smog; possibilità di creare stalli di sosta in via Pertini, nel tratto compreso tra Piazzetta San Pietro e via Moro, ove sono presenti diversi esercizi commerciali; riduzione del caos in via Aldo Moro, nel tratto di strada prospiciente la scuola media, determinato sia dalla possibilità di sostare da un lato sia dalla transitabilità in senso unico di marcia fino all’intersezione con via Pio La Torre; potenziale riduzione delle auto in transito serale verso Marano giacché costrette ad un percorso leggermente più lungo; benefici per i cittadini residenti nell’area delle cooperative e via Nenni, non più costretti ad estenuanti code per raggiungere il centro del paese; viabilità più ordinata e meno caotica. 

 

 

 

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