Calvizzano-Qualiano-Villaricca, "via di Candida": la “strada della vergogna”. Riproponiamo un nostro articolo di qualche anno fa: nel frattempo la strada è stata asfaltata a spese del Comune di Qualiano ma i problemi si sono ripresentati in modo peggiore

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E’ denominata via Alveo Camaldoli, ma tutti la conoscono come via di Candida, da un po’ di tempo a questa parte si è guadagnato l’appellativo di “strada della vergogna” , autentica croce degli automobilisti. Manto stradale perennemente dissestato,  marciapiedi inesistenti, vegetazione fuori controllo, niente impianto fognario, percorsa da mezzi pesanti, nonostante il divieto per motivi di sicurezza. Attraversa tre Comuni. Ma mentre Qualiano e Villaricca effettuano dei rappezzi alla meglio (come si usa dalle nostre parti), il tratto di competenza di Calvizzano si presenta da diversi mesi nelle condizioni che si possono osservare nel filmato sopra riportato. Probabilmente non è un problema che interessa la maggior parte dei cittadini calvizzanesi, trattandosi di un territorio di confine. E’ vero che ci sono problemi più impellenti, ma i nostri amministratori pare si stiano abituando alle brutte figure. Questa strada venne inaugurata in pompa magna a settembre 2013 dai sindaci e dalle autorità religiose dell’epoca, ed è diventata un’importante arteria in quanto permette di bypassare il centro di Qualiano, mettendo in comunicazione Calvizzano, Marano, Villaricca e Giugliano con l’area flegrea e costiera.