Con Giovanni Mauriello e Daniele Palumbo, rispettivamente segretario e presidente della sezione locale Pd, ci sono tutte le premesse per fare bene e lavorare per la crescita di Mugnano
Nell’ultimo Consiglio Comunale è stato approvato il nuovo Piano
Industriale dei Rifiuti. Questo permetterà di poter iniziare l’iter per la
redazione del bando con cui si affiderà il servizio Igiene per cinque anni. Ci
riteniamo soddisfatti. Abbiamo partecipato a varie discussioni di
approfondimento con il Dirigente del settore Arch. Mantova coadiuvato dall’ Ing.
Mario Oscurato, dando il nostro contributo allo scopo di garantire un servizio
con livelli elevati di raccolta differenziata. Un migliore spazzamento delle
nostre strade, un parco macchine all’avanguardia. Si è riusciti a ridurre i
costi che ci porterà a risparmiare più di 1,5 milioni di euro in cinque anni.
Ora ci aspettano
nuove sfide. E’ giunto il momento di porre al centro dell’agenda politica di
questa amministrazione il tema dell’Urbanistica. Iniziando dal Piano Urbano
Comunale i cui termini per l’approvazione sono slittati al 31 dicembre 2022,
per questo è necessario porre questo obiettivo al centro della nostra azione
politica.
Il piano
regolatore attuale risale agli anni ottanta. In questi decenni il nostro
territorio di appena 5,2 Kmq si è esteso in modo confuso. Oggi abbiamo
un’occasione da non perdere per ridisegnare urbanisticamente il nostro Paese.
Dobbiamo dare priorità agli insediamenti produttivi, considerando che Mugnano è
attraversata dalla circumvallazione esterna su cui si affacciano zone con
questa vocazione.
Dobbiamo
intervenire sul centro storico per favorire una riqualificazione di quei
manufatti che risultano fatiscenti. Preservando certamente i fabbricati che
conservano un valore storico. Dobbiamo evitare però che sorgano nuovi vani che
vadano ad ingolfare un centro già poco vivibile. Dobbiamo recuperare spazi.
Mugnano ha bisogno di servizi. Alla espansione urbanistica non è seguita la
realizzazione di spazi che garantiscono una adeguata vivibilità. Ci batteremo
per la realizzazione di un Palazzetto dello Sport. Una pista
ciclo-pedonale al servizio dei tanti runner, oggi costretti a correre per
strada. Nuovi spazi verdi simili al Parco Sensoriale che verrà realizzato tra
via Napoli e via Di Vittorio.
Abbiamo poi da difendere l’ultimo polmone verde della città: Il Parco Agricolo.
Il Partito
Democratico porrà fortemente in maggioranza questa questione. Il Parco Agricolo
non può più essere uno slogan da sbandierare durante la campagna elettorale. Va
realizzato. Non possiamo permettere che questa zona venga aggredita. Norme
sovracomunali oggi permettono di realizzare anche in zona agricola nuove unità
abitative. Chiediamo, al Sindaco di dare mandato al dirigente dell’ufficio
urbanistico di predisporre una deliberazione da sottoporre all’approvazione del
Consiglio Comunale che apponga il vincolo di inedificabilità a salvaguardia di
questa area del territorio comunale nelle more della adozione del nuovo PUC.
Un’altra sfida è
quella legata al Mercato Ittico. Quello ittico è uno dei principali settori del
nostro territorio, che dà lavoro a centinaia di persone. E’ stato emesso il
bando per assegnare in gestione il Mercato per 16 mesi. Questo tempo deve
essere utilizzato per discutere del progetto redatto con il quale vengono
proposte diverse soluzioni circa la durata del prossimo affidamento, da 10 a 20
anni, e circa l’utilizzo da dare al Centro Fieristico annesso al Mercato.
Chiederemo al Sindaco di dare un’accelerata e di coinvolgere nella discussione
gli stessi operatori presenti nel mercato. Tutto questo ha bisogno però di
nuova linfa per rilanciare l’attività amministrativa. Ha bisogno di una nuova
squadra. Abbiamo posto questo tema da mesi sul tavolo politico e riteniamo che
non sia più procrastinabile una soluzione. A tale proposito riteniamo che
qualsiasi discussione relativa alla predisposizione del nuovo bilancio comunale
debba essere fatta con gli assessori della nuova giunta.
Comunicato stampa