Calvizzano, Enza Carandente sta bene: tolta dal tugurio di via Vittorio Emanuele, per il momento alloggerà a Villa Aldina

 


Enza, la sorella di Gennaro Carandente,  l’uomo trovato alcuni giorni fa riverso a terra nella sua abitazione di via Vittorio Emanuele tra cumuli di vestiti e di rifiuti, deceduto dopo il ricovero in ospedale, si è convinta a trasferirsi a Villa Aldina, una nota casa di riposo per anziani di Calvizzano. Il trasferimento è avvenuto qualche ora fa: a convincerla sono stati Giovanni Miluccio, un gran signore che gestisce una salumeria in via Morra, da sempre vicino a Gennaro ed Enza; Lina Trinchillo, collaboratrice domestica del prof. Leonardo Morra, donna umile e dal grande cuore (l’ho conosciuta quindi posso affermare con certezza le sue qualità) e l’instancabile assistente sociale del Comune, Angela Cacciapuoti. Alloggerà a spese del Comune. A tutti coloro che hanno seguito questo dramma della solitudine e tengono a cuore la salute di Enza, adottata virtualmente da tanti calvizzanesi: vi terremo continuamente aggiornati.  

Mi.Ro.  

 

 


Visualizzazioni della settimana