Calvizzano, Consiglio comunale di basso profilo politico: solo Oscar Pisani ex opposizione supera abbondantemente la sufficienza

 Un suggerimento: “studiate, studiate, studiate”. Il presidente del Consiglio comunale è un organo di garanzia, deve, quindi, più degli altri, fare attenzione perché il peso delle parole è importante. A fine assise, Marialuisa Ferrigno ha dichiarato testualmente: "i consiglieri di minoranza ritirano la mozione e la ripresenteranno, semmai gliela scrivete voi avvocati (intendeva quelli della maggioranza)     

Il gruppo di minoranza, da sinistra: Michele D'Ambra, Marzia Mazzei, Francesco Ferrillo, Mario Salatiello

E’ stato, a mio parere, un Consiglio comunale di basso profilo politico quello che si è svolto ieri sera nell’aula consiliare dedicata alla  buonanima di Cristofaro Agliata.  Solo Oscar Pisani, candidato sindaco nella lista Legalità Possibile, eletto consigliere di minoranza e trasmigrato nei banchi della maggioranza,  ha superato, sempre a mio avviso, abbondantemente la sufficienza: con il suo minuzioso intervento, ben articolato e documentato, e senza mai alzare i toni della discussione, ha convinto i quattro della minoranza a ritirare la mozione sulla trasparenza degli atti pubblicati sul sito istituzionale del Comune, poiché posta in maniera errata. Nonostante tutto, va apprezzato il gesto dei nuovi oppositori per aver voluto appoggiare la mia annosa battaglia sull’archiviazione degli atti, ma la mozione andava confezionata diversamente. Va inoltre elogiato il loro grande senso di responsabilità, avendo fatto prevalere, su alcuni punti all’ordine del giorno, l’interesse del paese a quello di parte. Un consiglio a Francesco Ferrillo della minoranza: deve agitarsi di meno, ponderare bene le parole, e studiare di più se vuole evitare errori, crescere politicamente e realizzare le potenzialità che ha dimostrato di avere. Giusto il suo intervento sul restyling del campo sportivo attraverso il progetto di finanza, al di là di come ha sviscerato l’argomento, chiarito meglio dal suo collega di banco Mario Salatiello: anche a mio avviso si potevano risparmiare i soldi per l’affidamento a un soggetto esterno  della progettazione esecutiva, poiché, per il project financing, va messo a gara il progetto di fattibilità che poteva benissimo redigere un professionista interno al Comune. Il Primo cittadino Pirozzi: “è la prima volta che Calvizzano ricorre al project financing”. Non è affatto vero: ai tempi dell’ex amministrazione Salatiello si fece ricorso al progetto di finanza per la realizzazione del forno crematorio che, grazie alle battaglie di calvizzanoweb, venne ritirato. Lei, sindaco, forse non se lo ricorda, poiché, da consigliere di opposizione, nell’arco di quattro anni e mezzo di consiliatura, ha quasi sempre disertato l’aula. Sempre il sindaco, rivolgendosi agli oppositori ha concluso sul project financing: “fortunatamente noi siamo maggioranza, voi no”, è vero, ma dimentica che fino a dicembre scorso non aveva una maggioranza e se fossero stati rispettati i patti tra gli ex oppositori e i 4 ex maggioranza, avrebbe terminato anticipatamente la sua consiliatura. Egregio presidente del consiglio comunale (signora Marialusisa Ferrigno che stimo e rispetto), le mozioni si votano, a meno che non vengano ritirate; inoltre i quattro estranei al Consiglio comunale (il padre di…il cognato di…, l’amico del cuore di…, il marito di...), dato che era a porte chiuse, andavano “cacciati” dall’aula (anzi, non dovevano proprio entrare) prima che glielo ricordasse l’ex presidente del Consiglio comunale Mario Salatiello. Cosa avrebbe fatto se mi fossi presentato in aula come redattore di calvizzanoweb? L’intervento del consigliere comunale Vincenzo Trinchillo. Sentendosi probabilmente un politico di spessore, ha accusato l’ex assessore Francesco Ferrillo di “pochezza politica” (è la seconda volta che lo fa), poi ha precisato di “essere stato eletto dai cittadini”, così come gli altri consiglieri comunali: sì, ma per stare all’opposizione, non per fare il cosiddetto “salto della quaglia”. Ne approfitto per ricordare al consigliere Trinchillo (prossimo assessore, probabilmente da maggio 2022)  che i cittadini, anche quelli che l’hanno votato, aspettano ancora di conoscere le motivazioni della sua decisione e di quella dei suoi colleghi ex minoranza. Fuori il programma congiunto. 

 

Mi.Ro.