Calvizzano, consultazione documenti pubblicati negli ultimi 5 anni all’albo pretorio: speriamo che i nuovi oppositori appoggino la nostra annosa battaglia sulla trasparenza
Nell’archivio atti cercavamo la delibera
di giunta sull’utilizzo dei buoni spesa anche per l’acquisto dei ticket mensa
per i bimbi della scuola dell’infanzia provenienti da famiglie indigenti. L’abbiamo
trovata ma senza contenuto
Continua la nostra annosa battaglia sulla consultazione degli atti amministrativi pregressi, sposata negli anni addietro solo dal partito democratico e dall’ex consigliera di minoranza Angela De Vito che, a gennaio 2016, presentò un emendamento in Consiglio, ovviamente bocciato, mentre a gennaio 2020 presentò un’osservazione al Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, in occasione dell’aggiornamento annuale. Ora si spera che questa, a nostro avviso giusta battaglia, venga sposata dai nuovi oppositori capeggiati dall’ex presidente del Consiglio comunale Mario Salatiello, visto che abbiamo fatto più volte presente la problematica anche ai rappresentanti di Legalità Possibile e di Vinciamo per Calvizzano, senza ottenere alcun risultato. Allo stato attuale, ogni tipo di atto resta visionabile solo per 15 giorni, come prevede la legge, poi finisce nell’archivio atti dove si legge solo l’oggetto e non il contenuto. Ciò preclude la possibilità, in particolare ai giornalisti che intendono approfondire le notizie, di ricostruire i procedimenti amministrativi degli ultimi 5 anni. Ovviamente vanno cancellati i dati sensibili.
Un esempio per chiarire meglio
Abbiamo cercato di recuperare nell'archivio atti la delibera di giunta 93 del 19/11/2021, in quanto non siamo riusciti a salvarla nel nostro database durante il periodo di pubblicazione (dal 23-11 2021 all’8-12-2021), attraverso la quale l’amministrazione autorizza la responsabile del settore Affari Generali-Servizi alla Persona, dott.ssa Margherita Mauriello, a destinare i buoni spesa anche per l’acquisto di ticket mensa a favore dei minori provenienti da famiglie indigenti che frequentano la scuola dell’infanzia statale dell’Istituto Polo. L’abbiamo trovata ma non è più consultabile: “Il documento – è scritto testualmente – non è più nel periodo di pubblicazione previsto. La sua consultazione non può avvenire dalla consultazione dell’albo”.
