“Violenza sulle donne, una via d’uscita c’è”, convegno di alto livello nel teatro comunale di Mugnano: magistrale l’intervento di mons. Mimmo Battaglia, non perdetevi neanche una parola

                                         

Annamaria Scapicchio, psicoterapeuta: “mai sentito queste parole da un rappresentante della Chiesa

Il Convegno

"Una via d'uscita c'è", questo il nome del convegno sulla violenza sulle donne e sui minori che si è svolto mercoledì 24 novembre  nel teatro comunale di Mugnano. L'iniziativa, patrocinata dal Comune, è stata organizzata dalla Cooperativa Dedalus. Ospiti del convegno l'Arcivescovo di Napoli Mons. Domenico Battaglia, la psicoterapeuta Annamaria Scapicchio, la coordinatrice dello sportello antiviolenza  Kintsugi, Francesca Ammirato, la curatrice del libro "Voci di Donne" Manila del Giudice e il Comandante della Compagnia dei carabinieri di Marano, Alberto Leso, nella cui giurisdizione gravitano anche i Comuni di Mugnano, Calvizzano, Villaricca e Melito. Ha moderato l'incontro Tania Castellaccio. A fare gli onori di casa il sindaco Luigi Sarnataro: "Sono 6 anni ormai che la mia amministrazione si impegna a favore delle vittime di violenza e cerca di sensibilizzare sul tema i cittadini – ha dichiarato Sarnataro - . E' importante far capire che violenza non è solo dare uno schiaffo, violenza vuol dire anche impedire ad una donna di lavorare, controllarla economicamente, impedirle di fare ciò che le piace, svilirla per i suoi interessi. Tutti questi sono comportamenti violenti, da questo tipo di relazioni una via d'uscita c'è per fortuna”.

"Manteniamo i riflettori accesi su una tematica importante e a cui siamo particolarmente sensibili – ha sottolineato l'assessore alle Pari Opportunità Carmen Ausilio - La violenza sulle donne continua ad essere purtroppo un fenomeno in crescita, è quindi fondamentale organizzare giornate come quelle di mercoledì utili anche per rafforzare la rete esistente tra i vari enti e istituzioni del territorio".

Nell’ampia sala di via Cesare Pavese erano seduti diverse autorità civili e religiose.

A termine del convegno, c’è stato lo spettacolo, da emozione unica, sia di Marina Zingarina, una bravissima cantante e fisarmonicista che ha riservato i proventi della vendita del suo singolo “Malammore” per creare una borsa lavoro per una ospite della casa famiglia sia di Antonio Diana, attore, autore e regista teatrale nonché gestore del  “Madrearte” di Villaricca, primo e unico teatro sperimentale dell’Area Nord di Napoli che ha riaperto al pubblico dopo una lunga pausa, causa emergenza sanitaria, con un cartellone per tutti i gusti.    

Altre foto dell’evento

 

Mons. Domenico Battaglia e il sindaco di Mugnano

Francesca Ammirato, coordinatrice del Centro Antiviolenza di via Crispi (Mugnano) ubicato in un immobile confiscato alla camorra. Attualmente vengono seguite 38 donne, la metà di Mugnano, altre provenienti dai Comuni del comprensorio 

Comandante Compagnia Carabinieri Marano, capitano Alberto Leso

Autorità politiche, da sinistra: Emma Trinchillo, assessore ai Servizi Sociali a Calvizzano; Francesca Nastro, consigliera comunale a Calvizzano con delega alla Cultura; Bruno Giaquinto, addetto stampa del Comune di Calvizzano; il sindaco di Calvizzano Giacomo Pirozzi   

                          

Autorità religiose (in terza fila): accanto alle suore (Reverenda Madre Superiora della chiesa del Sacro Cuore di Gesù di Mugnano, suor Carla Di Meo e la sua stretta collaboratrice suor Eligia) don Ciro Russo, don Francesco Cerqua e don  Emanuele Chianese, rispettivamente parroco della chiesa San Ludovico D'Angiò di Marano, parroco a Villaricca 2 e viceparroco a Calvizzano

  Marina Zingarina

Antonio Diana, attore e regista teatrale