Giuliano Granato, portavoce nazionale di Potere al Popolo: “ci vuole un Pizzico di incoscienza, come dice Draghi”
Dal profilo social del
leader della sinistra radicale di origini calvizzanesi
Draghi ha detto che i
giovani devono “costruire il futuro con un pizzico di incoscienza”.
E noi siamo d’accordo
caro Super Mario!
In realtà è da tempo
che siamo più d'un pizzico incoscienti, eh.
Siamo stati
incoscienti quando abbiamo deciso di studiare, di laurearci, perché vuoi
mettere il brivido a essere spesso i primi a raggiungere questo traguardo nelle
nostre famiglie. Siamo stati incoscienti perché ci avevamo creduto che con quel
pezzo di carta avremmo avuto impieghi migliori e meglio retribuiti… Che
incoscienti Super Mario!
Siamo stati
incoscienti quando abbiamo lavorato come camerieri, facchini, maschere,
commesse, distributori di volantini. A nero, perché vuoi mettere il brivido
dell’incoscienza di lavorare senza contratto? Ah, ancor più incoscienti visto
che a tanti di noi è capitato di non essere nemmeno pagati a fine lavoro!
Siamo stato incoscienti
quando siamo partiti per Londra, Parigi, Barcellona, New York, Melbourne, ecc.
per imparare le lingue e “fare curriculum”.
Ma soprattutto lo
siamo stati quando siamo tornati perché desiderosi di costruire il futuro qui a
casa nostra. Mamma che incoscienti!
Siamo stati
incoscienti quando abbiamo lavorato con contratti a progetto. Ad esempio in
call-centre per 4€ l’ora per vendere servizi inutili a persone giustamente
infastidite. Che incoscienti con quelle cuffie nelle orecchie che a fine
giornata ti facevano male come ti possono far male le mani dopo una giornata di
fatica nei campi o in fabbrica.
Siamo stati
incoscienti a prendere per buona la narrazione del “volere è potere”, del
“sacrificati oggi e sarai ricompensata/o domani”. Falso. Oggi viviamo peggio
dei nostri genitori, abbiamo meno possibilità, lavori peggiori, più ansia e
insicurezza.
Dopo tutta questa
incoscienza, però, ha ragione lei. Ce ne manca ancora un pizzico. Quella
necessaria per smontare questo castello di bugie. Per trovare una via d’uscita
che, sulla nostra pelle, stiamo imparando che potrà essere solo collettiva.
Perché da soli non c’è salvezza, ma solo solitudine e auto-colpevolizzazione.
Ha ragione, caro
Draghi: ci manca ancora quel pizzico di incoscienza necessaria a ribaltare
questo sistema, questo potere che ci è nemico e che ci tiene isolati e divisi.
Ma non si preoccupi
troppo, perché stiamo lavorando proprio in questa direzione...