Il servizio di refezione
scolastica per i bimbi della scuola dell’infanzia, salvo intoppi (in tempi di
covid gli inconvenienti sono sempre dietro l’angolo), dovrebbe partire entro la
metà di novembre, come ci ha riferito l’assessore alla Pubblica Istruzione
Maria Luisa Ferrigno: i pasti saranno forniti dalla Gest Food, la società che
ha avuto in cessione un ramo di azienda dell’SMR, la ditta che, nel 2017, si
aggiudicò l’appalto settennale. Il costo di ogni ticket (poco più di 3 euro)
per il 36 per cento è a carico degli utenti (cosiddetta quota di
compartecipazione).
Fino al 2017, alle persone indigenti veniva consegnato
mensilmente un blocchetto gratis, contenente 10 ticket del valore complessivo
di 14 euro, una prassi sospesa con l’insediamento della commissione d’accesso.