Con il “Rockalvi Festival” Calvizzano era proiettata in una dimensione internazionale: riportiamolo dalle nostre parti

 Ecco perché deve ritornare nella nostra città: guardate questa breve intervista a Peppe Guarino, ideatore della nota kermesse musicale di alto livello, allora vi renderete conto che ne vale davvero la pena

“Ma che dite se quest'anno torna una nuova edizione del Rockalvi Festival?

Questo il post lanciato nel 2017 da Peppe Guarino, ideatore e organizzatore di Rockalvi, (vigile del fuoco, organizzatore di eventi, fautore della cultura musicale) dal suo profilo facebook al quale aderirono diverse decine di simpatizzanti della Musica con la emme maiuscola. Noi, non solo ci associammo, aggiungemmo  che doveva ripartire da Calvizzano, perché, oltre a coniugare cultura e sviluppo, assicurerebbe alla città un gran rientro d’immagine.   

Il Rockalvi è un festival musicale indipendente nato  a sostegno dell’associazione “Camilla la Stella che Brilla”, la Onlus che da anni lavora per tutti i bambini affetti da malattie rare e non solo per Camilla la ragazza calvizzanese colpita da microcefalia e sindrome di West (vedi sito www.camillalastellachebrilla.com).

“Con noi – affermò Guarino a marzo 2017- a sostegno della causa, per i primi sei anni abbiamo avuto nel nostro piccolo paese Boosta dei Subsonica , Alex Infascelli, Marlene Kuntz , Almamegretta , 24 Grana , Rezophonic , Pino Scotto , Appino , Pierpaolo Capovilla , Marina Rei, Amor Fou , Lombroso , JoyCut , EPO , 'A 67 e tanti e tanti altri. Dopo 6 anni di Festival effettuati a Calvizzano, in Via Aldo Moro, in uno spazio lasciato vuoto e non curato , ma che brillava e regalava speranze e sorrisi, siamo stati costretti ad abbandonare la nostra Casa , dove risiede la sede dell’associazione Camilla la Stella che Brilla Onlus. Dal 2013 aspettiamo ancora dal Comune un piccolo contributo economico, richiesto con tanto di protocollo e mai ottenuto, nonostante l’ attuale sindaco del paese (all’epoca Salatiello, ndr) si sia impegnato nei nostri riguardi. Noi crediamo che la parola data vada mantenuta, altrimenti sarebbe una presa in giro sotto gli occhi di tutti”.

Dopo la pausa dovuta alla pandemia, è ritornato a splendere ma altrove; a parte le numerose serate in programma, è nata anche una  compilation: un doppio digipak con 36 brani di cui 8 inediti.

 La nostra tracklist a sostegno della Musica (dalla pagina social Rockalvi Festival)

 

Ricordiamo che il progetto dell’associazione Camilla la Stella che Brilla Onlus “Musica per la Musica “ cercherà di essere vicino agli artisti fermi da quasi 2 anni , creando “borse di studio” per incidere nuova musica pressa l’Auditorium Novecento Napoli .

Potete prenotare la vostra copia iniziando a scriverci in privato , la troverete in tutte le nostre prossime serate e a breve vi lasceremo tutti gli estremi per averla direttamente a casa vostra.

24 GRANA Downtown Boys Eterea Post Bong Band REZOPHONIC Platonick Dive Libera Velo JoyCut #dinosauri Cesare Basile The Trick Driftmachine Sycamore Age Hugo Race Foja Pick A Piper PLAN DE FUGA ...A Toys orchestra Notwist Marco Messina & #SachaRicci Almamegretta #pitch Anchorsong Amor Fou Perdurabo & Shramm #lili 'A67 K-Conjog joasihno #EPO Tim McMillan Saroos Mr. Silla Gnut #ellidemoon Bol&Snah #marcosica & #luigiferrara

 “La Repubblica Napoli” dedicò una pagina al Rockalvi Festival

Nel 2015, il quotidiano "la Repubblica" dedicò una pagina intera al Rockalvi Festival

                                            

Manifesto dell'ultima edizione del Rockalvi svoltasi a Calvizzano nel 2013