Nel comunicato stampa del sindaco Pirozzi, inviato ieri alle varie testate locali, compreso il nostro blog, si fa riferimento all’approvazione in giunta del progetto esecutivo della palestra all’aperto di cui è imminente la realizzazione nell’area adiacente alla villa comunale, alla quale si accede da via Ferruccio Parri. Un argomento da noi già ampiamente descritto il 18 giugno scorso. Nell'articolo facevamo presente che bisognava affrettarsi per l’assegnazione dell’appalto entro il 2 luglio, pena la decadenza del contributo statale, elargito a pioggia (in base al numero di abitanti) a tutti i Comuni situati nel territorio delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, destinati a investimenti in infrastrutture sociali. A Calvizzano sono stati elargiti 46mila163,88 euro già ad ottobre 2020, per cui appare evidente e giusto sottolineare che al Comune si sono mossi in notevole ritardo, ma, nonostante tutto, hanno raggiunto l’obiettivo. In tutto ciò hanno avuto sicuramente un ruolo importante il sindaco Pirozzi e il superattivo vice sindaco con delega ai Parchi pubblici e allo Sport, Luciano Borrelli. Insomma, quest’amministrazione comunale si dà da fare, ma continua a essere baciata dalla fortuna: per la realizzazione del progetto “palestra all’aperto” ha trovato i soldi in cassa e il terreno già disponibile, ottenuto in seguito alla composizione bonaria con i proprietari dell’area (dove è stata realizzata Villa Calvisia), costata al Comune 850mila euro. Nell’accordo, stipulato ai tempi dell’ex amministrazione Salatiello, oltre i 5mila483 mq dell’area villa, rientrò anche la cessione di una ulteriore particella di 1.080 metri quadrati, che l’amministrazione Pirozzi ha deciso di attrezzare a palestra all’aperto. La cosa importante da rimarcare è quella di aver finalmente previsto la messa in opera di wc per gli utenti e per i disabili, nel progetto redatto dall’ing. Giovanni Amato, sovraordinato a Calvizzano dallo scorso primo aprile, compito che aveva già svolto egregiamente durante la gestione commissariale e sta continuando a esplicare: in due mesi ha redatto pure i progetti della nuova scuola dell’infanzia e della caserma dei carabinieri. I gabinetti pubblici non furono previsti nel progetto originario, nonostante l’opera sia costata alla collettività circa 2milioni di euro. Va inoltre ricordato che l’amministrazione Pirozzi aveva già stanziato, alcuni mesi fa, 24mila euro per la realizzazione di una palestra all’aperto: soldi derivanti dalla riprogrammazione delle risorse ancora disponibili (200mila euro) assegnate al nostro Comune dal Ministero dell’Interno nel periodo commissariale, quindi già trovati in cassa, che vanno ad aggiungersi ai 46mila163,88 euro di contributo statale, arrivato come una manna dal cielo.