Il nostro primo
consiglio: attivarsi per la pubblicazione del secondo libro di poesie del
sacerdote calvizzanese Michele Ciccarelli
Oltre alle
deleghe assegnate agli assessori, ce ne sono altre affidate ai Consiglieri
comunali di maggioranza: la neo eletta Francesca Nastro si occuperà di Cultura.
A parte la scelta che riteniamo sia stata buona, si tratta di una delega “pesante”,
poiché la cultura rimane l'unica speranza per
risollevare un paese come Calvizzano che non è riuscito ad emanciparsi. Quale
potrebbe essere a nostro avviso un primo progetto da portare avanti? Quello
della pubblicazione del secondo libro di poesie del sacerdote artista calvizzanese
Michele Ciccarelli, parroco a Contrada (prov. di Avellino), terminato da
diversi anni: il manoscritto, pronto per essere stampato, giace nei cassetti
della Tipografia Russo di Corso Mirabelli, per cui occorre reperire nelle
pieghe dell’asfittico bilancio 1000-1500 euro per le spese di pubblicazione. Neanche
a farlo apposta, il primo libro di Ciccarelli, “Antologia Calvizzanese (Brani
di Ricordi)”, venne pubblicato nel 2004, durante l’amministrazione Pirozzi che
lo sponsorizzò.