Calvizzano, impazza il gioco del toto-assessori

 Pirozzi e Borrelli, sindaco e vicesindaco in pectore


“Top secret” i nomi degli assessori che faranno parte della prima giunta Pirozzi. In questi giorni, però, nei salotti e nell’unica vera piazza del paese impazza il gioco del toto-assessori: circolano alcuni nomi, ma abbiamo una nostra idea sulla composizione dell’esecutivo. Chi saranno, dunque, i 5 componenti della squadra Pirozzi? Luciano Borrelli sicuramente: oltre a essere nominato assessore,  assurgerà anche al ruolo di vicesindaco. Francesco Ferrillo e Marzia Mazzei, l’uomo e la donna più votati in questa tornata elettorale, dovrebbero entrambi entrare a far parte dell’esecutivo, anche se qualche componente della maggioranza potrebbe opporsi, asserendo che sarebbero espressione dello stesso gruppo, cioè Reset. Gli altri due, a nostro avviso, dovrebbero essere Maria Luisa Ferrigno (ex assessore alla Pubblica Istruzione nella passata consiliatura, esperta quindi di problematiche amministrative, super votata e con tanta voglia di fare bene), e uno tra Michele D’Ambra e Pasquale Napolano che sarebbe in pole position. L’altra ipotesi è che il sindaco  opti per un assessore esterno, in questo caso la nomina potrebbe ricadere su Ivano Migliaccio. In caso contrario, Migliaccio, uomo di fiducia di Pirozzi, organizzatore della campagna elettorale della lista “Calvizzano Riparte con Pirozzi sindaco”, politico di lunga esperienza (in passato ha ricoperto più volte il ruolo di assessore) potrebbe far parte dello staff del sindaco.  Anche Antonio Martiello potrebbe essere nominato nell’ufficio di staff: l’ex  assessore ed ex consigliere comunale sia ai tempi di Pirozzi che durante il periodo in cui Granata ha governato la città, in questa tornata elettorale è stato  uno dei due capi elettori (l’altro è  Gennaro Papa, un signore che bazzicava le stanze del Comune durante la precedente amministrazione) del consigliere comunale Pasquale Napolano. Presidente del Consiglio comunale dovrebbe essere Mario Salatiello.

    

 

 

       

Numero di assessori, cosa dice la legge

Gli Statuti degli Enti  (quello del Comune di Calvizzano approvato recentemente dai Commissari straordinari demanda alla legge) disciplinano il numero massimo degli assessori che deve essere mantenuto entro il limite di legge (articolo 12, comma 39, della legge regionale 29 dicembre 2010, n. 22). In particolare, il numero massimo degli assessori comunali non può essere superiore a 1/4 del numero dei consiglieri comunali (16 nel caso di Calvizzano), con arrotondamento all’unità superiore e computando nel calcolo il sindaco. Lo statuto comunale, nel rispetto della soglia massima stabilita dalla legge, può fissare il numero degli assessori ovvero il numero massimo degli stessi. In ogni caso, a prescindere dall'effettivo adeguamento statutario, nell'ipotesi in cui lo statuto dell'Ente preveda la nomina di un numero di assessori superiore al massimo consentito dalla legge regionale, il sindaco dovrà attenersi al numero massimo indicato dalla legge regionale stessa. Nel diverso caso in cui lo statuto dell'Ente preveda la nomina di un numero di assessori inferiore al massimo consentito dalla legge regionale, il sindaco dovrà attenersi al numero massimo indicato dallo statuto in vigore.

 

 

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