Calvizzano, è arrivato il momento di rilanciare il progetto “adotta un’aiuola” per dare decoro al paese: l’amministrazione Pirozzi si dia da fare
Aiuola adiacente Parco La Pineta via Aldo Moro da sempre ricettacolo di immondizia
Mai decollato il progetto “adotta un’aiuola: con l’amministrazione Pirozzi potrebbe essere la volta buona? Siamo convinti di sì. Intanto, va ricordato che due imprenditori locali hanno già da diverso tempo manifestato la loro disponibilità. Un altro sarebbe disposto ad adottare il Monumento ai Caduti di Piazza Umberto I°: rispose alla prima manifestazione di interesse, ma il suo progetto non fu ritenuto idoneo. Ma chi sono i due lungimiranti imprenditori? Il primo è Bruno Cesaro, gran benefattore nel periodo emergenziale del Covid-19: aveva manifestato, fin da novembre 2019, la volontà di adottare l’aiuola che fa da cornice (e che bel quadro!) alla rotonda della "vergogna" incrocio via San Pietro-viale della Resistenza, per decorarla nel periodo natalizio, ma al Comune fecero orecchie da mercanti. Recentemente si è fatto avanti anche il gestore del supermercato “triss” di via Aldo Moro, zona cooperative, che vorrebbe adottare la piccola aiuola adiacente il condominio “La Pineta 75”. Al Comune, però, nell’ultimo periodo di gestione commissariale, non hanno colto a volo queste due occasioni che avrebbero consentito di dare un po’ di decoro a due zone del paese abbandonate da anni.
E’ vero che con i Commissari
straordinari partì di nuovo il programma “adotta un’aiuola” e che a febbraio
2019 venne lanciata una manifestazione di interesse non andata a buon fine, ma
ora si sono fatti avanti due imprenditori e non bisogna farsi sfuggire questa
opportunità.
Un po’ di storia
Uno dei primi
atti prodotti dalla passata amministrazione fu
quello sull’adozione di uno spazio di verde pubblico della città da
parte di sponsor privati. Nella delibera datata 23 luglio 2013, cioè
risalente a oltre sei anni fa, fu deciso di avviare il piano “Adotta
un’aiuola” e furono anche impartite le direttive per la scelta degli
assegnatari con i quali stipulare i contratti di sponsorizzazione delle aree
verdi, cioè persone fisiche o giuridiche, aziende, titolari di pubblici
esercizi. Furono anche individuati i siti da curare e valorizzare. Insomma, la
pubblicazione del bando (cosa che, invece, nello stesso periodo fu
fatta a Mugnano e Marano), non avvenne mai. A gennaio 2017, l'ex sindaco
tornò alla carica, assegnando all’ex assessora Flora Del Prete alcuni
obiettivi importanti, tra cui anche quello di portare avanti il
progetto adotta un’aiuola. Di questo bando non se n’è mai visto
traccia, eppure si trattava di una semplice manifestazione d'interesse.
Con l’arrivo dei Commissari, pensammo subito che le cose sarebbero potute
cambiare. A luglio 2018, infatti, scrivemmo un articolo intitolato “mai
decollato il progetto “adotta un’aiuola: lo potrebbero lanciare i Commissari
straordinari”. A ottobre 2018, ritornammo sull’argomento con un altro
articolo intitolato “Tre cose da fare per il decoro della città”. Agli
inizi di novembre 2018, con l’approvazione dall’atto di indirizzo da parte dei
Commissari straordinari, partì il programma adotta un’aiuola. A febbraio 2019 fu
lanciata la manifestazione di interesse, alla quale aderì un solo imprenditore,
ma il suo progetto non venne ritenuto idoneo.
Spazi da adottare
Largo Caracciolo; Parcheggio via Ritiro; Piazza Umberto I ( i pini); Piazza Umberto I (monumento ai caduti); Incrocio viale della Resistenza, viale Sandro Pertini, via San Pietro (rotatoria); viale della Repubblica (verde adiacente edicola); via Nenni (aiuole primo tratto e quelle all’altezza dell’edificio case popolari); Via Galiero (area verde adiacente al parcheggio); Piazza San Pietro; Via Aldo Moro (aiuola adiacente coop. La Pineta 75 e area comunale ai confini con Marano.