Calvizzano al voto, il militante Anatrella risponde all’ex sindaco Granata: “prendo atto che raramente ho visto tanta povertà di argomentazioni e tanta ricchezza di miserie umane”

 


Da sinistra: Angela De Vito (ex consigliere comunale, altra grande assente di questa tornata elettorale), Peppe Anatrella, Antonio Veneruso (segretario sezione locale Pd: ha rimesso il suo mandato nelle mani del partito provinciale), Pasquale Musella (coordinatore di "Movimento Futura") 

Caro Mimmo,

scusami se  importuno te ed i tuoi lettori, ti scrivo perchè so bene quale è il tuo impegno e contributo per una corretta informazione e l'auspicato rinnovamento della classe politica locale.

 

Faccio riferimento all'articolo apparso il 29 agosto sul tuo blog con il titolo "Attacchi al PD , l'ex sindaco di Calvizzano Granata risponde al militante storico Anatrella: l'unica cosa simpatica che ha è il cognome".

 

Di ciò resto sorpreso per due motivi, il primo riguarda il fatto che io pur non avendo fatto domande ad alcuno mi vedo indirizzate delle risposte, il secondo motivo, scusami se mi permetto, il titolo dell'articolo non lo ritengo alla altezza del tuo standard.

 

Probabilmente è stato preso a pretesto la lettera al Direttore che ti ha inviato qualche giorno fa afferente al tuo articolo sulla crisi del PD per inventare questa risposta.

 

  E se di questo si tratta, colgo l'occasione per ribadire per veridicità e con il supporto di riscontri oggettivi, quanto già affermato con la suddetta lettera, in quanto:

--- il PD ufficialmente non partecipa alla imminente elezione amministrative a Calvizzano

--- la crisi del gruppo del circolo PD è confermata dalle dimissioni del Segretario

--- nelle liste civiche sono presenti candidati dell'area del PD

--- c'è bisogno di una nuova e diversa guida politica del Partito

questi fatti sono  cose condivise anche da te nei vari articoli sull'argomento.

 

Se invece, il titolo dell'articolo citato, fatto da te artatamente come vecchio volpone dell'informazione per buttare benzina sul fuoco, ti accontento subito con le seguenti osservazioni.

 

Non so perché l'ex sindaco di Calvizzano Granata si inventa una risposta ad una domanda che non ho fatto e nè conosco a che titolo è intervenuto, non conosco quali sono attualmente i rapporti esistenti tra lui la  struttura del PD di Calvizzano.

 

Comunque ho letto la sua profonda analisi politica sulla crisi del PD locale e lo ringrazio delle sue gratuite dichiarazioni nei miei riguardi.

 

Prendo atto che fortunatamente raramente ho visto tanta povertà  di argomentazioni e  tanta ricchezza di miserie umane.

 

Grazie dell'ospitalità e ti assicuro che per me questo argomento è chiuso. 

 

Con l'occasione, caro Direttore, auguro a te ed a tutti quelli che come te hanno in animo la voglia di lavorare per una nuova classe politica ed amministrativa diversa e migliore con l'intento e le capacità di fare gli interessi della cittadinanza, come vedi di questo c'è un urgente e immediato riscontro.

 

Buon lavoro Mimmo

 

 

Caro Peppe, quello che penso del Pd locale l’ho scritto e riscritto diverse volte, per cui è inutile ripetermi: rischierei di annoiare i lettori. Il titolo, a mio avviso, non è servito a buttare “benzina sul fuoco”  ma a evidenziare due personalità eterogenee (la tua e quella dell’ex sindaco Granata) che, in questo particolare momento in cui serviva l’unione, per cercare di sconfiggere elettoralmente chi ha “distrutto” Calvizzano, non stanno facendo il bene del partito. Sono convinto che i veri interessi dell’assenza del Pd in questa competizione elettorale e il mancato appoggio al candidato Sindaco Pisani, il nuovo a tutti gli effetti, prima o poi verranno fuori. Per il resto, il mio blog è sempre a tua disposizione: non disturbi affatto.

 

Mi.Ro.         

 

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