RISPOSTA AL COMMENTO DI MIMMO ROSIELLO (pubblicata testualmente a firma dell’opinionista Franco De Mgistris)
Ho riscontrato difficolta' a rispondere al commento sul mio ultimo articolo "Ieri un'inutile iniziativa, oggi ricerca di idee comuni" pubblicato su Terranostranews e Calvizzanoweb, di Mimmo Rosiello (credo, causa un problema tecnico sul suo blog), per cui non posso esimermi di replicare!
Se ti consideri
o sei lo sponsor di Pisani? Bene, credo non gli serva un suggeritore! La
sua posizione presa nell'ultima riunione promossa dal Segretario del Partito
Democratico, Antonio Veneruso, e' contraria a quella che si vuole far credere?
Bene, non entro nel merito! Saranno gli
elettori a valutare se la candidatura Pisani e' pro o contro la Lista Pirozzi,
voluta e proposta da qualcuno " innominato" ben individuabile.
Mi soffermo su la domanda ed i quesiti posti: e' vero
che come Santopaolo anche Pisani aveva chiesto posti in Lista-Pirozzi?;
risponde al vero che la consorte del candidato Sindaco che si definisce "
il nuovo" ha avuto rapporti di favore con l'ex Sindaco, il defunto
Giuseppe Salatiello ?
Su questo, non ho trovato
riscontro nel commento.
Fare il distinguo tra Mauriello e Santopaolo a favore
di Pisani per il primo, non e' un modo di parte di fare giornalismo?
La citazione di Bertini, eletto Sindaco di Marano non
era a caso, non si può' essere legato fideisticamente , vita natural durante,
ad un soggetto, sara' la storia a dire
se ha svolto bene o male il suo ruolo politico.
Posizioni estremiste, dove a volta si sposano la causa giustizialista
sono le peggiori, le piu' preoccupanti, lontane dall'Unita d'intenti tra il
riformismo socialdemocratico e cattolico progressista che io propongo.
Bisogna guardare al domani in modo innovativo con una
cultura riformista.
Tanto gli dovevo, per la verita' giornalistica!
Franco De Magistris
La coerenza delle idee
Sai bene che tutte le volte che abbiamo discusso di politica
e di elezioni a Calvizzano, presso il
solito bar di via Falcone a Marano, ho sempre ribadito un concetto
fondamentale: bisognava chiudere un ciclo di durata trentennale che ha visto contrapporsi
i soliti nomi della politica locale (una volta di qua, una volta di là pur di
stare al centro dell’attenzione) che hanno portato allo scioglimento del
Consiglio comunale per infiltrazioni di tipo mafioso (forse, nonostante i tuoi
lunghi anni di impegno politico e partitico, ancora non ti sei reso conto della
gravità dell’evento) e una città completamente abbandonata al proprio destino. Ho
sempre avuto la convinzione che tu concordassi con questo concetto, al di là delle
filosofie politiche (socialismo liberal cattolico, riformismo socialdemocratico
cattolico e progressista etc) che nei piccoli paesi, dove vige il sistema
maggioritario, diventano secondari. Nella
lista Pisani, al di là delle congetture e delle cose che, forse per volontà depistatoria,
ti vengono a raccontare (non hanno argomenti?), almeno finora non compaiono
questi nomi e questo, per me, è già un grande risultato. Giornalismo di parte,
giustizialismo, sponsor di Pisani, parole che non scalfiscono minimamente il
mio pensiero (che non è “Il Vangelo”), poiché in tempo di “guerra” (politica,
ovviamente), se il popolo non decide di spazzare via una vecchia classe
politico-amministrativa che ha fatto il suo tempo, ci si può anche schierare, specialmente
se si dirige un blog che vuole essere un luogo virtuale di proposte e di idee per
la città. La cosa certa è che non starò mai dalla parte di chi mi è venuto a
minacciare fin sotto casa, di è stato sempre schierato dalla parte dei potenti,
di chi mi ha “imbavagliato” più volte in Consiglio (lo dicono i fatti) e non ha
fatto parlare la stampa in una conferenza stampa sul piano urbanistico.
Bertini. Ritengo sia stato il miglior sindaco (al di là degli errori e di certe
presunzioni) di Marano e dell’hinterland degli ultimi trent’anni (le cose che
esistono in città recano il suo copyright, inoltre, ai suoi, tempi Marano era
rispettata a livello extra comunale), perfino tu lo hai più volte detto e
ridetto (volevi l’alleanza con il sindaco Visconti?), al di là del fatto che la
giustizia debba fare il suo corso ed è giusto che paghi se ha sbagliato. Ritornando
a Calvizzano, gli elettori, la maggior parte ovviamente, purtroppo continueranno
a votare sulla base dei favori ottenuti,
e questo privilegia i vecchi epigoni della politica, gli stessi che da trent’anni a questa parte continuano
a proporsi con gli stessi metodi e senza alcun merito.
Mi.Ro.