Caos alle Poste di Calvizzano, l’ufficio chiude e la gente resta ancora in fila: la scena si ripete sistematicamente quasi tutti i giorni
Incredibile ma vero:
dopo oltre 5 ore di fila alle Poste (dalle 8.20 alle 13.30) non è riuscito a pagare
le bollette in scadenza. E’ quanto accaduto a Salvatore Salatiello, cittadino
calvizzanese, che è dovuto andarsene perché l’ufficio postale chiude alle
13.30. Il giorno prima gli era accaduta più o meno la stessa cosa. Prima
domanda: non si potrebbe spostare l’orario di chiusura alle 14? Seconda domanda:
non si potrebbe trovare una sede più accogliente (quella attuale è molto piccola) che
disponga del gestore automatico delle attese e di uno sportello dedicato al pagamento dei bollettini che permette di rendere
ancora più veloci le operazioni di pagamento, soprattutto quando c’è grande
concentrazione di clientela per la riscossione delle pensioni? Giriamo i
quesiti ai politici impegnati in questo periodo in campagna elettorale per le
amministrative del 20-21 settembre.