Si avvicinano le elezioni amministrative,
le liste in campo stanno approntando i rispettivi programmi elettorali e noi intendiamo
dare qualche modesto suggerimento, sulla scorta dell’esperienza accumulata in
tanti anni di informazione sul territorio. Occorre puntare sullo sport, innanzitutto per dare occasioni di socialità ai giovani,
ma anche per poter costruire e promuovere una vera identità del
territorio, all’insegna dello slogan “Calvizzano, Città dello sport e
della cultura”. Le potenzialità ci sono, eccome.
Vale lo stesso ragionamento fatto per il Palaraffaella. E’ un importante punto di aggregazione che allontana i ragazzi dai tentacoli della delinquenza. Si attende ancora che vengano spesi i 50mila euro per il restyling, previsti nel piano triennale delle opere pubbliche.
Bisogna rimetterlo in funzione per riportarlo ai fasti di un tempo. Sfumati i due finanziamenti ministeriali (uno di 625 mila euro e l'altro di 90 mila euro per la progettazione esecutiva), si è ritornati di nuovo al project financing, contando di reperire sul mercato, attraverso un bando di gara, un soggetto privato, disposto a investire circa 700mila euro che trarrebbe profitto dalla gestione (generalmente trentennale) dell’opera. Ma il bando non è mai partito. Toccherà alla prossima amministrazione decidere cosa fare.
Tensostruttura
Nei programmi dell’ex amministrazione andava ristrutturata, utilizzando parte del finanziamento di 150 mila euro che bisognava chiedere al Credito sportivo. L’ente, recentemente, ha provveduto ad approvare il nuovo progetto esecutivo dei lavori di ristrutturazione, finanziando le opere con fondi propri (abbandonata l’idea dei residui di mutuo, poiché l'iter richiede più tempo, in quanto occorre l’ok della Cassa Depositi e Prestiti): la conclusione dell’intervento è prevista per il mese di novembre p.v.
Pista di atletica
I 391mila euro di residui di mutuo previsti per la realizzazione di una pista di atletica adiacente allo Spazio Tennis di via Aldo Moro furono stornati per assegnarli alla messa in sicurezza dell’edificio ospitante la media Polo. Per la realizzazione dell’opera, bisogna, dunque, individuare nuovi canali di finanziamento. Ricordiamo che è stato redatto il progetto esecutivo a firma dell’ing. Renato Coseglia al quale è stata liquidata la parcella di 5mila512 euro compreso cassa professionale (iva non dovuta) a distanza di due anni e mezzo dalla consegna della fattura.
Realizzazione strutture sportive in
periferia
E’ giunto il momento di pensare anche alle bistrattate zone periferiche, realizzando una o più strutture polivalenti, nei posti individuati dal nuovo piano urbanistico, approvato recentemente dai Commissari straordinari.