Didattica a distanza per gli alunni meno fortunati: appello di calvizzanoweb agli imprenditori generosi: dopo gli smartphone occorrono le Sim Card
Dopo il grande gesto di solidarietà dell’imprenditore Bruno Cesaro che ha
donato 15 smartphone alla scuola Polo per la didattica a distanza, adesso serve
un secondo atto di generosità: chi è disposto a compiere quest’azione solidale
si faccia avanti. Occorrono le Sim Card per far funzionare gli smartphone, da
qui l’appello di calvizzanoweb a qualche imprenditore generoso della zona, disposto
ad aiutare questi alunni meno fortunati del territorio per restituirgli il
diritto allo studio. A Mugnano, recentemente, sono state donate 30 sim card
agli alunni meno fortunati: ha provveduto la Open Fiber, società che sta investendo in città 3 milioni
di euro per il cablaggio di oltre 11mila tra case, uffici e negozi. Di Open
Fiber ne occorrerebbe una anche per Calvizzano. Noi siamo fiduciosi.