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Data per certa la candidatura a sindaco dell’ex Primo
Cittadino Giacomo Pirozzi, appoggiato dal neonato Movimento politico Reset, che
è riuscito a strappare ben cinque candidati in lista, e dagli ex amministratori
Luciano Borrelli, Pasquale Napolano, Roberto Vellecco e quasi sicuramente Michele
D’Ambra, nello schieramento opposto, i giochi non sono ancora fatti. Nella
contesa a candidato sindaco tra Giuseppe Santopaolo e Antonio Mauriello (per un
certo periodo entrambi seguaci dell’on. Lello Topo, ex sindaco di Villaricca),
rispettivamente assessore alle Finanze e presidente del Consiglio comunale
nella scorsa consiliatura, salgono le quotazioni di Santopaolo, sponsorizzato dall’ex
assessore Vincenzo Trinchillo, da Giuseppe Sequino, fratello del ben più noto
leghista Biagio (che fine ha fatto? Non si vede e non si sente più) e dall’avvocato
Fabio Felaco, con trascorsi nell’Udc (nel 2009 è stato segretario cittadino) e
in Forza Italia: ha ricoperto il ruolo di vice presidente del Consorzio
cimiteriale Mugnano-Calvizzano. Accetterà Mauriello il ruolo di gregario? E se
non dovesse spuntarla come candidato sindaco, scenderà comunque in campo con
una sua lista o se ne starà a casa? Intanto, sembra tramontare l’idea di una
terza lista, con un candidato sindaco donna, che metta insieme democratici, grillini ed esponenti della
società civile che non hanno mai fatto politica e desidererebbero contribuire alla
rinascita della nostra città. Sarebbe la vera novità elettorale, dopo lo
scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche e quattro anni
e mezzo di gestione fallimentare dell’ultima amministrazione.
