Per l’ennesima volta
Facebook ha bloccato i nostri post non facendoceli più condividere nei gruppi
social. Nonostante tutto, ieri abbiamo avuto circa 2mila visualizzazioni da
parte di coloro che ci leggono cliccando direttamente al nostro indirizzo www.calvizzanoweb.blogspot.com.
Facebook, oltre a interdire le condivisioni, ha eliminato tutti i nostri post
pregressi dai gruppi, dalla pagina calvizzanoweb e dintorni e dal profilo
domenico rosiello. Tutto questo, perché altri utenti hanno segnalato che i nostri articoli
contengono contenuti offensivi. Pazzesco! Coloro che ci leggono (in tanti, per
un blog di periferia) sanno bene che non abbiamo mai ingiuriato qualcuno, a
differenza di qualche cialtrone del web che lo fa continuamente. La cosa che
più ci stupisce. Abbiamo chiesto lumi a chi controlla il servizio di rete
sociale mondiale e ci è stata data la seguente risposta: “Siamo spiacenti per
la confusione. Abbiamo esaminato nuovamente il tuo post (quale?) e abbiamo
stabilito che rispetta i nostri Standard della community”.
Intanto, non riusciamo
ancora a condividere i nostri articoli. Fino a quando? Questa volta, a
differenza di altre interruzioni, non ci sono stati fornite indicazioni su data
e orario dello sblocco. A chi diamo fastidio? Se qualche sedicente anonimo mira
a imbavagliarci, ha preso sicuramente la strada sbagliata. La nostra è
un’informazione pulita senza padroni e senza padrini, come ve lo dobbiamo
ripetere? Non vogliamo essere solo un giornale come gli altri, ma una comunità;
intendiamo raccontare la realtà che ci circonda senza bavagli e senza
pregiudizi. I nostri articoli parlano chiaro: basta leggerli, per rendersi
conto che non facciamo sconti a nessuno quando si sbaglia, così come non
smettiamo di elogiare chi fa bene. Perciò, lasciateci in pace.