Calvizzano, avverate le nostre previsioni: i Commissari straordinari stanno rivoltando il paese come un calzino
Da sinistra: Gerardo Quaranta, Luca Rotondi, Francesco Prencipe, i tre componenti della Commissione straordinaria |
Riavvolgiamo il nastro di un anno e torniamo al titolo e all’articolo
del 31 luglio 2018, l’ultimo prima delle ferie estive
Titolo: “Calvizzano,
ora al Comune opera un’autentica task force: Commissari e funzionari
riusciranno a rivoltare il paese come un calzino?
Articolo
Tre Commissari straordinari, un ingegnere nel loro staff, quattro
sovraordinati inviati dalla Prefettura, e, a breve, l’assunzione a tempo
determinato, part time di due istruttori amministrativi da collocare nel
settore Finanziario-Tributario: dieci professionisti (poco meno della metà dei
27 dipendenti in organico) per rivoltare il paese come un calzino. Ci
riusciranno? Se il buongiorno si vede dal mattino, siamo convinti che ci
sarà quella svolta che i cittadini attendono da trent’anni. La nostra opinione.
Si è sempre detto che un commissario prefettizio al Comune, anche
se bravo, è comunque sempre peggio di un sindaco eletto dal popolo. Questo
perché i commissari prefettizi vengono considerati burocrati freddi, disattenti
alle esigenze dei cittadini, intenti a gestire l’ordinario, in attesa di
passare la mano al primo turno elettorale utile, lasciando quasi sempre un
cattivo ricordo oppure precipitando nell’oblio. Siamo convinti che questa sorte
non toccherà certamente ai due viceprefetti Luca Rotondi (presidente
Commissione) e Gerardo Quaranta, in quanto sono stati apprezzati dovunque hanno
operato in qualità di Commissari straordinari, per le doti morali e per le
capacità organizzative. Stesso discorso per Francesco Prencipe, l’altro componente
della triade commissariale, apprezzato dirigente della Prefettura di Salerno,
esperto di contabilità e gestione finanziaria. Saremo comunque noi i primi ad
auto criticarci, qualora non dovessero avverarsi le nostre previsioni. Nel
frattempo, buona estate a tutti i nostri lettori.
Cosa è successo dal primo settembre 2018 al 31 luglio 2019
Per quanto concerne il personale, sono stati assunti ( a tempo
determinato, part time) i due istruttori direttivi collocati presso il Settore
Finanziario-Tributario. Tramite procedura selettiva è stato conferito all’architetto
Elena Biagia Mucerino l’incarico a tempo determinato (per la durata della gestione
commissariale) part time (25 ore settimanali), ai sensi dell’ex art.110, comma
1, che ha assunto la responsabilità del Settore Urbanistica/Edilizia-SUAP. E’
in corso la selezione per il conferimento dell’incarico a tempo determinato e
per la durata della gestione commissariale di un istruttore direttivo che sarà
il nuovo responsabile. del maxi settore Affari Generali- Servizi alla Persona
che ingloba gli ex settori
Demografico-Elettorale e Servizi Sociali. E’ stato rinnovato per un anno
(fino a ottobre 2019) il contratto a tempo determinato e parziale (18 ore
settimanali), al geometra Claudio Grasso,
inquadrato nella posizione C1: presta servizio presso l’Ufficio tributi per
supportare il capo settore Salvatore Sabatino a scovare gli evasori ICI-IMU.
Insomma, oltre ai 27 dipendenti, al Comune, tra Commissari, Sovraordinati e nuovi
assunti a tempo determinato, opera una task force di 12 professionisti più un
altro in arrivo.
Lavori
pubblici: inviati gli atti di gara alla SUA (stazione unica appaltante) per il
cambio degli infissi alla media Polo; entro novembre dovrebbero partire le gare
per il risanamento idrogeologico del Vallone Fossa del Carmine e il restyling
dell’ edificio suore di via Ritiro. Impegnati circa 800 mila euro (soldi già
disponibili) per il rifacimento di strade e marciapiedi. Alla nostra città sono stati assegnati 100mila
euro di fondi ministeriali che sono stati utilizzati per la messa in sicurezza
della villetta comunale “Don Peppino Cerullo” di via Sandro Pertini (20mila euro, lavori ancora da terminare), di via San Pietro (40mila euro, lavori terminati), della sede municipale (40mila euro, lavori non ancora completati). Effettuati lavori al
tetto del Palaraffaella per infiltrazioni meteoriche, lavori di sistemazione
spazi esterni scuola dell’Infanzia e lavori di adeguamento alla normativa
antincendio Media Polo. Appaltati i lavori sistemazione collegamento via
Galiero- via Mirabelli (non si capisce perché non siano ancora iniziati). Assegnata
la manutenzione del verde pubblico, delle strade cittadine, e, a breve, quella
della pubblica illuminazione. Impegnati 90mila euro per l’adeguamento
funzionale e manutenzione della Tensostruttura, per scrivere la parola fine a
una vera e propria vergogna cittadina. Dopo diversi anni, sono ricomparse le
luminarie natalizie lungo il corso. Scoperte 11 strade private (una ricadente
nel territorio di Mugnano) agganciate all’illuminazione pubblica. Riaperta via
Ritiro: era chiusa al traffico da 10 anni. Decisione commissariale di
costituirsi parte civile in procedimenti di varia natura che possono ledere
l’immagine e l’interesse dell’ente.
Gara abbattimento capannone abusivo via Eduardo De
Filippo, menzionato nella relazione della Commissione d’indagine sullo
scioglimento del Consiglio comunale. Censimento attività commerciale per la
lotta all’evasione tributaria. Istituzione Task-force contro i reati ambientali
con cabina di regia a Calvizzano. Ottenuti finanziamenti dalla Città
Metropolitana per acquisto spazzatrice, miglioramento delle dotazioni e della
tecnologia del Centro raccolta, interventi di ripiantumazione e incremento del
verde. Ridotti i settori da 7 a 5. Ma vi è di più: i Commissari, entro la fine del loro mandato, dovrebbero riuscire a completare
l’iter del Piano urbanistico.
Per contro, permane la vergogna dei
marciapiedi: tutti impraticabili quelli di periferia, l’Imu è salito al massimo
valore, la Tari è aumentata mediamente del 30%, nonostante tutto la città, per
colpa degli incivili, spesso è invasa dall’immondizia, non cresce la percentuale
di raccolta differenziata.
Per ulteriori aggiornamenti, ne riparleremo a
settembre: nel frattempo, buona estate a tutti i nostri lettori.