Marano. Residenza di prossimità per i senza fissa dimora, la consigliera comunale Fanelli: “dalla parte dei più deboli”
Stiamo predisponendo
in queste ore insieme al presidente di Federinquilini, una lettera da inviare
al Sindaco affinché si adeguino gli uffici dei servizi sociali ed ufficio
anagrafe per l'iscrizione anagrafica dei senza fissa dimora. Nei giorni scorsi
alcuni cittadini ci hanno contattato perché non sono riusciti ad inoltrare
l'istanza per ottenere il reddito di cittadinanza poiché non in possesso della
residenza non avendo una dimora abituale. Sì son visti dare una serie di
risposte negative dagli uffici comunali. Chiediamo al Sindaco di emanare
un'ordinanza e/o circolare chiedendo agli uffici di adeguarsi come il
legislatore ha previsto ricorrendo al principio del domicilio ( legge 94/2009)
come han fatto in molti comuni a partire dal Comune di Napoli. Le persone
scelgono il Comune dove essere iscritti all'anagrafe ed il Comune provvede all'
iscrizione del registro anagrafico . Una circolare che promuova una fattiva
collaborazione tra servizi sociali ed ufficio anagrafe per i soggetti che si
trovano in grande condizione di disagio. Una maggioranza invisibili di
sfrattati, di emarginati e soli. È compito delle istituzioni stare accanto alle
persone più deboli e fragili. Sì faccia presto e non si lasci indietro nessuno.
Stefania Fanelli
Consigliera Comunale