E la “ventata nova”?
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L’ex sindaco Giacomo Pirozzi (Primo
cittadino dal 2003 al 2008) “ricompare”
dopo sei anni di silenzio, di cui quattro anni e mezzo da consigliere comunale di minoranza ,
durante i quali ha partecipato raramente alle sedute del civico consesso cittadino, deludendo i suoi
2700 elettori. Finora, stando ai rumors, si sarebbe incontrato con i giovani di
“Reset”; con Luciano Borrelli, nonostante questi abbia annunciato, già da
qualche mese, la sua discesa in campo da candidato sindaco; con il duo Gaetano
Trinchillo, Michele D’Ambra, una sorta di amici gemelli della politica locale (stanno
sempre ‘nzieme), entrambi del Pd, ma in dissenso con quello calvizzanese. Pirozzi non ha
incontrato i rappresentanti del Partito
democratico, come ci ha riferito il segretario della sezione locale Antonio
Veneruso. Lo farà? Intanto, avendolo incontrato fuori scuola, durante la
giornata di votazioni per le Europee, gli abbiamo chiesto se siano fondati i rumors di una sua
discesa in campo da candidato sindaco.
“Con
la mente, no – ha risposto – Con il
cuore sì” . Prevarrà la ragione sul
sentimento?
Anche il “vecchio” Mauriello,
politicamente parlando ovviamente, colui che ha annunciato prima di tutti la
sua discesa in campo da candidato sindaco, sta andando avanti a tutto spiano:
ogni giorno annuncia di aver cooptato nei suoi ranghi qualche pezzo da ’90, tra
cui anche persone che frequenterebbero
la parrocchia San Giacomo, molto stimate in città. Pure
Luciano Borrelli, ex consigliere comunale di maggioranza, a sua detta sta
andando avanti a “carro armato”, sull’onda dell’entusiasmo scatenatosi sui
social dopo l’annuncio della sua candidatura a sindaco, sulla quale, però,
nutre forti dubbi l’ex consigliere
comunale di minoranza Biagio Sequino. “Quando
gli scenari saranno più chiari – afferma il leader regionale delle Lega – prevedo che Borrelli si ritirerà per fare
spazio a Granata (ex Primo cittadino di Calvizzano, Ndr) come candidato sindaco”.
Ma Sequino, che da un po’
di tempo a questa parte sembra essere evacuato, non si vede e non si sente più,
da che parte sta? Il suo candidato in pectore è sempre stato il medico dentista
Maurizio Morra, ma sarà difficile che riuscirà a comporre una lista con il
simbolo della Lega. Allora, chi sosterrà? Dopo un primo approccio con Mauriello
(la famosa pizza alla Locanda del Mambo di aprile 2018, vedi articolo a parte),
pare sia orientato a stare più dalla parte di Pirozzi, politico più affine alle
sue idee destrorse.
Ma se il “vecchio”
avanza, il nuovo dov’è? Calvizzano, dopo anni di mal governo, uno scioglimento
del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche, e una situazione
economico- finanziaria precaria, ereditata dalle amministrazioni che si sono
succedute negli ultimi vent’anni, avrebbe proprio bisogno di una “ventata nova”.