Calvizzano, il Pd è sulla buona strada: inizia a fare politica

Da sinistra: Angela De Vito, Peppe Anatrella, Antonio Veneruso, Pasquale Musella
Peppe Anatrella, componente del direttivo locale: “Il provvedimento di scioglimento del Consiglio comunale dice ai cittadini non siete in grado di scegliere i vostri amministratori”

Ben riuscito l’incontro con i cittadini del 16 aprile, svoltosi nell’aula consiliare del Comune, programmato dalla sezione locale del Partito democratico: si è parlato della linea politica del partito, delle proposte e delle iniziative da mettere in campo, sono stati esposti i risultati del questionario conoscitivo, proposto ai cittadini qualche mese fa. Insomma, i piddini locali stanno iniziando a fare politica con la “P” maiuscola. Non si è parlato di future alleanze in vista delle prossime amministrative, ma, dagli interventi del segretario cittadino Antonio Veneruso e dal componente del direttivo Pasquale Musella, è emerso che occorre creare un nuovo rassemblement fuori dalle logiche clientelari del passato che hanno portato allo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche. Su questo punto è stato ancora più specifico Peppe Anatrella, componente del direttivo, persona di provata esperienza politica e partitica e ottimo moderatore del dibattito.  
Riteniamo sia terminato – ha detto Veneruso – un certo modo di fare politica, vecchio e consunto, deve iniziare una nuova fase che punti a creare un progetto nuovo per Calvizzano, condiviso con i cittadini”.
Angela De Vito, ex consigliere di minoranza, l’unica a fare vera opposizione fino al termine della consiliatura, ha evidenziato alcune proposte che il partito intende mettere in campo a breve termine per portarle all’attenzione della triade commissariale che governa la città: reddito di cittadinanza che si concretizzi come ritorno in lavori socialmente utili da “offrire” alla comunità locale; risparmio energetico con lampade a led, sulla scorta di quanto è avvenuto a Torraca in provincia di Salerno (il primo Comune al mondo completamente illuminato, Ndr); trasporto locale, attraverso l’istituzione di una navetta che colleghi Calvizzano con la stazione del metrò di Chiaiano e con il Distretto sanitario; insediamento a Calvizzano di un ufficio dell’Asl e istituzione sul territorio di una postazione fissa con ambulanza; opere pubbliche da finanziare con i fondi della Città Metropolitana elargiti ai 92 Comuni della provincia di Napoli che per Calvizzano ammonterebbero a circa un milione trecentomila euro.

Brevi filmati degli interventi     

Peppe Anatrella: “Il provvedimento di scioglimento del Consiglio comunale dice ai cittadini non siete in grado di scegliere i vostri amministratori”


Pasquale Musella: “per ridare dignità al nostro paese, bisogna rompere definitivamente con il passato”



Pasquale Musella “il vantaggio sociale del bene comune non dovrà mai più essere sottomesso e mortificato da logiche autoreferenziali e antipartitiche”


Pasquale Musella rivolge un appello ai compagni che in questo momento sono fuori dal partito di abbandonare le logiche conflittuali e di rientrare nel partito



Angela De Vito illustra le proposte da mettere in campo






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