Sul problema fogne frazione maranese Torre Caracciolo interviene Ciro Accardo, giornalista e candidato alle ultime amministrative nella lista civica “L’altra Marano”: “siamo delusi e amareggiati”
Siamo delusi ed
amareggiati. Quello delle fogne é un problema atavico. Mai affrontato
seriamente. Ci hanno preso in giro, deriso per anni. Nel 2008, quando mancava
circa 1/3 del lavoro, il Governo decise di sospendere l'opera e destinare quei
fondi per contrastare l'emergenza rifiuti. Le compensazioni ambientali post
discarica di Chiaiano, pervenute successivamente in quel di Marano, furono
dirottate altrove. Perchè Torre Caracciolo è stata sempre considerata zona da
Serie D. Le fogne dovrebbero costituire un servizio essenziale in un Paese
normale e civile. Ma a Marano, evidentemente, non la pensano cosí... Il mancato
completamento dell'anello fognario rischia di aggravare ulteriormente il
rischio idrogeologico, rendendo la Collina sempre più esposta a fenomeni di
smottamenti e frane, come quella che a dicembre ha isolato la Collina in Via
Marano Pianura. È un territorio infatti, che stando a quanto affermato dalla
Commissione Grandi Rischi, è secondo soltanto a Sarno in termini di pericolosità
e fragilità. La nostra è una battaglia che dura da oltre 50 anni, con i nostri
predecessori che si sono battuti strenuamente per la causa. È triste vedere
ancora una volta un nulla di fatto. I fondi della Cittá Metropolitana ci sono e
possono essere utilizzabili per tale fine. Nel Consiglio Comunale di mercoledì
27 Marzo, si poteva concedere l'input politico da parte dell'Amministrazione,
al quale poi bisognava aggiungere gli aspetti tecnici per l'eseguibilità dei
nuovi progetti. Ció non è avvenuto e molto probabilmente non avverrà nemmeno
nel breve termine, prolungando inesorabilmente i tempi di una vicenda pietosa
ed infausta.
Ciro Accardo