“Un amore diverso”, il 12 febbraio nelle librerie il nuovo libro della scrittrice calvizzanese Lella Di Marino: il romanzo, edito da Mondadori, è ispirato alla vita e alla storia d’amore del grande stilista Gianni Molaro

La scrittrice Lella Di Marino con lo stilista Gianni Molaro

Il 14 febbraio la presentazione del libro al Megastore Mondadori di Milano, con la presenza di Gianni Molaro, stilista di fama internazionale. Moderatrice dell’evento, Ilaria Rodella. Numerosi gli incontri già programmati: uno anche a Calvizzano, la città dove la Di Marino è nata e vissuta prima di trasferirsi a Brescia

Il romanzo è un misto di fatti reali e di episodi di pura fantasia. E' una storia di dolore e di speranza. Il dolore di un bambino cresciuto in collegio, compensato e vinto dalla forza dei sogni, della preghiera e dell'arte. Il difficile rapporto con la madre, l'attrazione per persone dello stesso sesso complicano la vita del protagonista, ma Gianni con la forza che gli è propria, supera tutte le avversità. Diventa uno stilista e riesce a poco più di 20 anni ad aprire il suo primo atelier e a entrare nel Guinness dei primati per ben tre volte. Un amore diverso è un romanzo che parla d'amore, non solo dell' amore tra persone dello stesso sesso, ma tocca tutte le sfaccettature dell'amore non vissuto secondo i canoni tradizionali.

Bio Gianni Molaro

Gianni Molaro, chioma bianca e sguardo fiero in passerella, è uno dei più effervescenti e visionari artisti dell’alta moda made in Italy. Le spose lo adorano, e basta anche solo un veloce sguardo sul suo profilo Instagram per capire di che pasta è fatta la sua produzione sartoriale. Stilista come pochi, genio come nessuno, ha saputo catalizzare l’attenzione dei media e del fashion system senza temere confronti. Ospite amatissimo a Detto Fatto, è diventato un’istituzione anche per il grande pubblico. Gianni Molaro è nato nel 1966 a San Giuseppe Vesuviano, a pochi passi dalla culla della cultura partenopea, Napoli. Ritenuto tra gli esponenti di punta dell’avanguardia nel settore moda, nel 2013 è stato definito “Il profeta della art couture” dalla rivista Rendez Vous! Perché tutti lo chiamano “lo stilista dei record“? Facile: ha firmato un’impresa sartoriale da guinness, con la realizzazione del velo da sposa più lungo del mondo (326,70 metri!). Ma non solo: ha confezionato l’abito da sposa più largo del mondo (con un diametro di oltre 13 metri) e quello più costoso (tempestato con 7mila diamanti, in vecchie lire aveva un valore commerciale mozzafiato di 10 miliardi!).
La carriera di Gianni Molaro è stata oggetto di grande attenzione mediatica anche grazie al fortunato approdo a Detto Fatto, con Caterina Balivo. Il suo tocco raffinato e particolarmente gradito alle donne è ormai un vero e proprio marchio di successo! Tutte sono pazze di lui, e il suo atelier di San Giuseppe Vesuviano, nato all’alba dei vulcanici anni 90, ha trovato un posto in prima fila nell’alta moda con sedi anche a Roma e Napoli! Nel 1999, Santo Versace lo ha scelto tra le stelle emergenti del fashion system per il calendario dedicato all’alta moda romana. Nel 2015 ha vinto il Premio internazionale ”Doc Italy – Viaggio attraverso l’Eccellenza”.
Fonte: donnaglamour.it

Bio Lella Di Marino

Lella Di Marino è nata a Calvizzano il 23 febbraio 1964, dove ha frequentato sia l’elementare Diaz  che la media  Polo. Si è poi diplomata in Ragioneria e, successivamente, in Scienze Teologiche: ha insegnato per molti anni nelle scuole di vari ordini e gradi. Sposata con il bresciano Mauro Rodella e trasferitasi a Brescia da ben 30 anni, non ha mai dimenticato la sua terra, nella quale ritorna puntualmente diverse volte durante l’anno nella sua casa di via Pozzolaniello a Giugliano (al confine con Qualiano) .

Ha due figli, Ilaria e Matteo, che hanno fatto da Musa, ispirando racconti, poesie e favole.

Ama l’amore e tutto ciò che lo rappresenta ed è proprio su questo sentimento che ha costruito la sua esistenza. L’amore per l’universo, per la spiritualità, per l’umanità e la vita, l’hanno spinta a studiare e cercare risposte in qualsiasi filosofia e laddove ha trovato verità, l’ha fatta sua. L’amicizia è il suo baluardo: non c’è luogo, spazio, nè tempo che le abbiano fatto dimenticare i suoi amici. Si definisce una scrittrice romantica, sognatrice e innamorata della vita.
Il suo motto: “Andare avanti sempre, comunque e nonostante tutto”.

Opere

Lella Di Marino è un’artista poliedrica che spazia dalla poesia alla favola, ai romanzi senza stancarsi mai.
Il suo obiettivo: “Creare emozioni”.
Molte sono le opere scritte dal 2014 in poi.

“La mia vita in un verso” Poesie
“Un amore eterno” Romanzo
“Le massime di Reginella” Aforismi
“Il paese delle formiche” Favola
“Stellina Ilaria” Favola
“Il lupo Di Virle” Favola
“La principessina Carlottina” Favola
“Sissi e la polverina magica” Favola
“Isabella e la dea del lago” Favola

La scrittrice ha collaborato con grandi artisti per la realizzazione delle copertine dei suoi libri. Antonella Falcioni per “Un amore eterno” e “Le massime di Reginella”. Gino Rodella per “La mia vita in un verso”. Francesca Fatucchi, Aldo Salatiello, Claudio Petito Art per le favole.

Nel 2017 è stata insignita del “Premio culturale- Città di Calvizzano” con la seguente motivazione:

“Da molto tempo impegnata nel sociale e nelle scuole a diffondere la cultura della legalità, sempre in prima linea nella tutela dei diritti degli ultimi. Il suo libro “Un amore Eterno”, un romanzo intenso di sentimenti e umanità, ha riscosso successo ovunque sia stato presentato. E’ stato tradotto anche in inglese. Quest’anno ha dato alle stampe un nuovo libro:  “Il paese delle formiche”,  una favola dove la Di Marino, travestendosi da formichina, descrive la sua esperienza adolescenziale a Calvizzano, la città che non ha mai smesso di amare, pur vivendo a Brescia da quando aveva 27 anni. Ha dimostrato di avere anche doti di organizzatrice: alla presentazione de “Il paese delle formiche",  avvenuta a luglio scorso nel chiostro-giardino della parrocchia San Giacomo, hanno partecipato oltre 300 persone”. 

Nel 2018, invece, ha ricevuto la menzione speciale, sempre al “Premio culturale- Città di Calvizzano, con la seguente motivazione:

“Per aver messo a disposizione della sua città natale, pur vivendo a Brescia da diversi anni, abilità, creatività e competenze organizzative. Nel 2018 ha allestito due mega eventi,  “Memorial Pasquale di Maria”, con abbinato concorso di poesia, e “Calvizzano Talent”, ai quali hanno partecipato artisti di calibro nazionale e un pubblico numerosissimo, cose rare da queste parti, per eventi culturali”.