Calvizzano: c’è la volontà di affidare ai Caf la gestione delle pratiche relative ai bonus (idrico, elettrico, gas), all’assegno di maternità e a quello previsto per i nuclei familiari con tre figli minori. Ma il Comune non ha ancora emanato l’avviso pubblico. Il bonus garantisce a una famiglia di 4 persone di non dover pagare 73metri cubi/anno di acqua



Per l’istruttoria di tutte le pratiche relative sia ai bonus sociali previsti per le categorie disagiate che agli assegni  di maternità e dei nuclei familiari con tre figli minori a carico, i cittadini, attendono ancora la stipula della convenzione tra Comune e Caf, presso i quali, poi, potranno rivolgersi. Cosa che potrà avvenire appena verrà emanato l’avviso pubblico. In tanti, infatti, possiedono anche i requisiti per poter accedere al bonus idrico, tra cui un indicatore della situazione economica equivalente o inferiore a 8mila107,50 euro, limite che sale a 20mila euro se si hanno più di tre figli fiscalmente a carico. Il bonus idrico garantisce la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi su base annua (pari a 50litri/abitante giorno) per ogni componente della sua famiglia anagrafica. Tale quantità è stata individuata come quella minima necessaria per assicurare il soddisfacimento dei bisogni fondamentali. Il bonus garantirà ad esempio a una famiglia di  4 persone di non dover pagare 73 metri cubi/anno di acqua.  


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