Il Comune di Calvizzano non ha mai predisposto una campagna
di sensibilizzazione per migliorare la differenziata in città, contrariamente a
quanto accade nei Comuni viciniori: Mugnano, tanto per fare un esempio, ha anche
messo i cittadini in condizioni di smaltire gli oli vegetali esausti, ponendo i
contenitori in diversi punti del territorio. A Calvizzano, invece, questo tipo
di raccolta, la fanno solo in alcuni condomini tra cui il Parco delle Mimose di
via Pietro Nenni (di fronte la villa comunale). Si tratta di un’iniziativa importante,
finalizzata alla tutela e salvaguardia dell’ambiente. Infatti, sono enormi i
danni ecologici derivanti da un errato smaltimento dell’olio vegetale
utilizzato in cucina che, in assenza di un servizio di smaltimento comunale, viene
gettato nel lavandino o nel water. Quest’olio finisce negli impianti di depurazione e
quindi in mare, laghi e fiumi, creando un enorme disastro ambientale: un solo
litro di olio può inquinare uno specchio d’acqua grande quanto uno stadio di
calcio.