Da sinistra: Gerardo Quaranta, Luca Rotondi, Francesco Prencipe, i tre componenti della Commissione straordinaria |
Con l’insediamento
della Commissione straordinaria ci sarà un
cambiamento a trecentosessanta gradi sia nel modo di amministrare che di recepire
le istanze del territorio? Noi di calvizzanoweb pensiamo che questo “sogno”
possa avverarsi e che oltre all’ordinario vedremo anche qualcosa di
straordinario. Intanto, secondo notizie in nostro possesso, a reggere le sorti
del nostro Comune, sciolto per infiltrazioni malavitose, sono stati inviati tre
Commissari davvero straordinari, di nome e di fatto: persone di esperienza, preparate
nei rispettivi campi, squisite dal punto di vista umano e con un alto senso
dello Stato. D’altronde i loro curriculum parlano chiaro.
Conosciamoli più da
vicino.
Luca
Rotondi (presidente Commissione straordinaria) viceprefetto, 54 anni compiuti il 30 marzo scorso.
Laureato in
giurisprudenza presso l’Ateneo partenopeo con lode nel 1987 e abilitato alla
professione forense , è entrato nella carriera prefettizia nel 1989 .
Nella prima sede , la Prefettura
di Rovigo , ha svolto, per circa un quinquennio
le funzioni di vice capo di Gabinetto, occupandosi dei settori di
rilievo di quell’Ufficio ( ordine e
sicurezza pubblica , rapporti con gli Enti Locali e Amministrazioni dello
Stato, protezione civile).
Nel 1994, per alcuni
mesi, è stato inviato in missione presso la Prefettura di Cuneo per esigenze di
protezione civile derivanti dalla alluvione che colpì il Piemonte nell’autunno
di quell’anno.
Dal 1994 al 2012 ha operato nella Prefettura
di Potenza, ricoprendo le aree principali ( capo di Gabinetto , dirigente
dell’Ufficio del Rappresentante dello Stato,
delle aree dell’ordine e sicurezza pubblica e della protezione e difesa
civile). Ha svolto le funzioni di capo della segreteria di sicurezza e di
funzionario alla sicurezza.
All’età di 38 anni è
stato promosso viceprefetto ( con
decorrenza dal 1°
gennaio 2002 ).
Nel 2003 ha collaborato
con il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali in qualità di esperto
per la predisposizione del Regolamento per
il trattamento dei dati sensibili.
Nel periodo di servizio
presso la Prefettura del Capoluogo lucano è stato componente della Sezione
Regionale di Controllo e presidente della Commissione Elettorale Circondariale
di Melfi, presidente di commissioni di concorso e commissario ad acta per
sentenze del TAR Basilicata.
Durante la sua attività
ha sviluppato prioritariamente l’azione di cooperazione interistituzionale
della Prefettura , al servizio del cittadino, sostenendo lo sviluppo di
sinergie con le Regioni, gli uffici periferici dello Stato e gli altri Enti
Territoriali, anche attraverso il rilancio della Conferenza Permanente e del
Comitato Operativo per la Viabilità. In tale contesto ha partecipato alla
redazione per più anni,in team con gli esperti dell’ANAS, delle pianificazioni
d’emergenza per la gestione dei lavori di ammodernamento dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, d’intesa con
Viabilità Italia e Prefetture della Campania e Calabria.
Nel corso degli anni ha
acquisito vasta esperienza nella gestione degli Enti Locali, in qualità di
Commissario Straordinario di comuni in Veneto (Lusia), Calabria (Trebisacce,
Siderno) e Basilicata (Carbone, Latronico, Calvello, Viggianello , Maratea). E’
stato anche presidente della commissione straordinaria per la gestione del
Comune di Careri (RC), ente della Locride sciolto per infiltrazioni mafiose e
di Bagnara Calabra(RC) analogamente sciolto per infiltrazioni.
Attualmente, terminata
la gestione commissariale di Plati’(RC) è presidente della commissione
straordinaria per la gestione del comune di Trentola Ducenta, in provincia di Caserta, come disposto dal
decreto del Presidente della Repubblica dell’ 11 maggio 2016, emanato ai sensi
dell’art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267, essendo state
rilevate ingerenze e condizionamenti
dell’ente locale da parte della criminalità organizzata.
Gerardo
Quaranta, viceprefetto, assegnato alla sede di Brindisi dopo aver prestato servizio
presso il ministero dell’Interno – Dipartimento Politiche del Personale
Direzione Centrale per le Risorse Umane, dove svolgeva le funzioni di dirigente
in posizione di staff, presso l’ufficio II Reclutamento Progressioni e
Mobilità. Quaranta, prima di arrivare al
Viminale, ha avuto degli incarichi presso le prefetture di Treviso e
Potenza, dove è stato responsabile, di volta in volta, di tutte le aree
amministrative, oltre ad aver svolto funzioni dirigenziali all’interno dell’ufficio
di gabinetto. Il viceprefetto con l’hobby della fotografia ha svolto, altresì, le funzioni commissariali
nei Comuni di Teana, S. Martino d’Agri, Castelluccio Superiore, Cancellara e
Ripacandida, tutti in provincia di Potenza, oltre ad essere stato componente
della Commissione Straordinaria del comune di Grazzanise (Caserta), sciolto ai
sensi dell’art. 143 del Decreto Legislativo n. 267/2000 per infiltrazioni della
criminalità organizzata, attività per la quale da parte dell’Amministrazione
subentrante gli è stata conferita l’onorificenza della cittadinanza
onoraria.
Nel
curriculum del nuovo dirigente prefettizio figura anche il ruolo di presidente
della sezione della commissione territoriale per il riconoscimento dello status
di rifugiato di Crotone. Lo stesso è stato anche docente presso la scuola
Superiore dell’amministrazione dell’Interno in materia di gestioni commissariali
ed ha conseguito presso la Luiss di Roma il Master di II livello in “Amministrazione
e governo del territorio (fonte Brindisi report).
Francesco Prencipe, 58 anni, di Pellezzano (Comune della provincia di Salerno, nei pressi di Baronissi
e Cava dei Tirreni), dirigente Area 1 Prefettura di Salerno, esperto di
contabilità e gestione finanziaria. E’ componente della Commissione straordinaria
di liquidazione del Comune di Montecorvino Pugliano (provincia di Salerno),
nominata con decreto del presidente della Repubblica Sergio Mattarella in
seguito alla dichiarazione di dissesto finanziario dell’ente picentino. Come riportato dal quotidiano online "La Città", Prencipe e gli altri due componenti della commissione di liquidazione “hanno ricevuto apprezzamenti
per la correttezza del loro operato”.