Calvizzano, continua il botta e risposta tra Furiano (attore, regista teatrale e sostenitore di Casapound) e Gennaro GB Ricciardiello (poeta e narratore, difensore, per l’occasione, del Movimento 5 Stelle)

Antonio Furiano

Gennaro GB Ricciardiello

“Antonio, io rispetto le tue motivazioni, anche se non le condivido... e credo di averlo dimostrato ampiamente a differenza di tanti altri che sparano a zero, quindi è chiaro che non mi riferisco al singolo, né più che mai a te quando parlo di essere ebete: che Casapound sia il partito populista per eccellenza è un fatto conclamato, ma, paradossalmente, tu accusi altre formazioni politiche, soprattutto il  Movimento 5 Stelle (e non capirò mai questo tuo accanimento) di essere populisti, questo denota una tua manifesta scarsa lucidità di discernimento sulla attuale situazione politica. Dalle nostri parti si dice "O' ciuccio chiamma recchie longhe o' cavallo". Innamorarsi di ideali utopistici è molto bello... ma l'innamoramento, come sempre accade anche tra gli individui, indebolisce le capacità razionali. Quindi l'ebetismo a cui mi riferisco è un ebetismo non personale, ma di massa, indotto e momentaneo, quello classico di chi è vittima del demagogo di turno: non ho mai pensato che le masse acclamanti a Berlino o a Piazza Venezia fossero formate da milioni di imbecilli messi insieme, erano semplicemente vittime di una sbronza collettiva. Solo così si spiega come mai non si rendessero conto che il loro idolo, mente li arringava, aveva sottoscritto un ordine che permetteva in quello stesso momento, a pochi chilometri da loro, di infilare uomini, donne e bambini, civili e innocenti, in camere a gas e forni crematori. Scusami, caro Antonio, se questi non riesco a definirli "dettagli" o "incidenti di percorso di un regime che pure ha fatto tante cose buone"!! Scusami anche se non riesco ad inserire quegli eventi come simbolo di orgoglio della nostra "storia millenaria" e se invece personalmente da italiano me ne vergogno. E scusami ancora se non riesco a definire razionale chi inneggia nostalgico a quel periodo, soprattutto proponendo un programma irrealizzabile e non lo dico io, basterebbe informarsi appena un po’ al di fuori dall'aurea della tua infatuazione. Ti auguro di vivere la tua storia d'amore con il tuo ideale farlocco con tanto sentimento e spero ti dia tante sensazioni piacevoli... l'importante è che non facciate danni”.

Con affetto, Gennaro GB Ricciardiello