Dal libro di poesie del prete calvizzanese Michele Ciccarelli: “Racconti di lavoro”

“ A via Molino, nel vecchio cortile, Salvatore impastava il suo pane”

Dietro questa porta c'era l'antico Mulino 

Solo la luce
che apre il cammino
mi spinge
a guardare il passato.
A via Molino,
nel vecchio cortile,
Salvatore impastava
il suo pane.
-La terra buona
dove nacqui
ha nutrito per anni
il ricordo –
In cima alla strada
il glicine antico
offriva se stesso
in lacrime d’indaco.
Margherita, ad un passo,
rivendeva vestiti.
-E’ morbido, mamma,
il tuo scialle di seta-
Nel vicolo scuro
passava ad un tratto
il vecchio olivaro;
intanto mio padre
-benedetto egli sia-
cuciva i suoi panni
ancora per poco.


Dietro quest'altra porta c'era la bottega di "Mimì 'o sarto", buonanima, padre del sacerdote-poeta, Michele Ciccarelli,oggi parroco a Contrada prov. di Avellino  

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