Anche
nel 2018 il nostro obiettivo sarà quello di contribuire a costruire una città
migliore che abbia soprattutto una propria identità
Forse non tutti si sono
resi conto che avere una piazza di dialogo virtuale, di scambio di idee, di
dibattito a trecentossessanta gradi su tutte le questioni politico-sociali e
civili, fa sicuramente crescere il livello di una comunità, nel caso specifico di
Calvizzano, dove la cultura è sempre stata una sorta di participio passato,
qualcosa che forse c’è stata e che adesso non c’è più. Calvizzano, a differenza di
altri paesi viciniori, non ha un luogo dove poter fare cultura, non ha una sede
(tranne la sala consiliare) dove si possano svolgere dibattiti e conferenze,
insomma non ha niente. Il nostro scopo è anche quello di fungere da sprono alla
classe politica, per invertire la tendenza negativa nel campo
dell’organizzazione di iniziative socio-culturali, ma anche di fare continue
proposte, proprio per svegliare dal torpore sia i politici che la cosiddetta
intellighenzia locale, da troppi anni in letargo. L’obiettivo resta sempre quello di fornire agli utenti di Calvizzano un servizio e, al tempo stesso, uno
strumento per trasformare in vere e proprie comunità luoghi troppo spesso
relegati a dormitori senza identità.