La “Botta” di Natale…



Antonio Botta: "Caro Mimmo. Sei veramente e politicante poco edificante. Sono veramente deluso di come usi tutto e tutti per scrivere qualcosa ad ogni costo. Ti prego di cancellare ogni mia traccia dal web da postato e scritto. Non voglio aver a che fare con i tuoi canali sbagliati e poco veritieri. La verità va detta per intero e non a tagli come fai tu!!!"

Ieri, sia sulla pagina pagina facebook “domenico rosiello” che su quella calvizzanoweb, è stato postato un messaggio a firma dell’attore Antonio Botta, una sorta di difesa ad oltranza nei confronti di don Ciro, in seguito al nostro articolo intitolato “Tolto il video sui corsi di sopravvivenza ma..”
Legittima la sua posizione, legittimo il suo sfogo di cattolico praticante (pare fosse intenzionato a diventare prete), ma non comprendiamo il suo giudizio contraddittorio nei nostri confronti. Ci ha sempre visti come un punto di riferimento, pronti a dare voce a chi non ha voce in qualsiasi campo dell’arte e dello sport, ora ci considera addirittura una sorta di posseduti dal demonio, per cui non vuole più avere a che fare con noi. Come è strana certa gente, prima ci elogia e poi ci “grida” “Vade retro Satana”. Botta (pare che abbia smesso di fare l’attore, come lui stesso ci ha riferito recentemente) ci ha interpellati in continuazione  per la promozione dei suoi spettacoli e noi non ci siamo mai sottratti al nostro dovere di cronisti, pur sapendo che, in questi casi, le cliccate e i like non abbondano. A febbraio scorso, per immortalare una sua performance, ci recammo perfino al teatro Acacia (zona Vomero), dove era protagonista nello spettacolo “Giulietta e Romeo”, durante le mattinate per le scuole. Va bene Botta, sarà esaudito il tuo desiderio: verrà cancellata ogni tua traccia dal nostro blog. Dacci, però, un po’ di tempo, poiché dal 2001 (quando eri capo equipe all’oratorio estivo) al 2017 sei apparso perlomeno in una trentina di articoli. Ne è valsa la pena darti tutto questo spazio?
  



Visualizzazioni della settimana