Il nuovo corso della Chiesa di Papa Francesco prende corpo


Parrocchia di Calvizzano  per cinque serate gremita di fedeli venuti ad ascoltare le catechesi del prof. Sntopaolo, teologo laico di fama internazionale

Il nuovo corso della Chiesa Cattolica, iniziato con il Concilio Vaticano Secondo sta cominciando a prendere corpo, soprattutto sotto l’impulso di Papa Francesco che ne interpreta perfettamente  la visione di una Chiesa fatta “soprattutto” di laici dietro la guida e la supervisione dei sacerdoti, il cui compito è sempre meno quello di parlare in nome di Dio ma per Dio e in Dio.
La congiuntura favorevole che rendequesto  realizzabile oggi è data da vari fattori, tra i quali l’andare a scemare del culto della modernità a tutti i costi che relegava i valori Cristiani nel campo dell’antiquato per cui tutto ciò che era “nuovo” era anche “meglio”, un equivoco che ha trasformato la sana voglia di riscatto
e di trasformazione della società moderna in un decadimento di valori e relegando la figura di Gesù alla sua stessa antitesi, associandola all’arma impropria di una chiesa, per questo in passato non priva di colpe, vista come uno dei baluardi dei poteri  (e dei privilegi)  costituiti.
Con il Concilio Vaticano II le balaustre fra Dio e il prete da una parte e il popolo dall’altra sono cadute e oggi quel popolo, sempre meno ignorante, sempre più istruito e consapevole, ha fame di sapere e di tornare al Padre. Il presbitero sta sempre di più tornado al suo ruolo originario e fondante di collegamento e non di interposizione fra Dio e la sua gente.
La foto di cui sopra documenta in modo lampante questo cambiamento dei tempi: Dal 20 al 24 novembre una chiesa gremita di fedeli per cinque fredde sere autunnali  hanno ascoltato in religioso silenzio (mai termine fu più appropriato) le catechesi di un teologo laico. Una immagine impensabile da immortalare solo poco tempo fa. Il prof. Luigi Santopaolo, teologo di fama internazionale e orgoglio della nostra terra, ha tenuto inchiodati alle panche centinaia di persone assetate di sapere di temi ritenuti astrusi solo fino a ieri, come l’oltre vita, l’inferno, il purgatorio, il paradiso e il senso della risurrezione così come inteso dalle Sacre Scritture.
Mi astengo volutamente ad entrare nel merito degli argomenti trattati perché se le Scritture sono Sacre, alcune esegesi a certi livelli sono preziose come opere d’arte per cui potrei solo deturparle, la cosa migliore dunque è godersele nel pieno della loro integrità proprio come si farebbe con un opera. In questo oggi la tecnologia ci aiuta, quindi chi non ha potuto o per qualsivoglia motivo non è stato presente, ma soprattutto per chi erroneamente riteneva la materia poco interessante, può ricredersi  collegandosi con la pagina facebook “Parrocchia San Giacomo Apostolo” dove sono reperibili le registrazioni video delle cinque serate.
Gennaro GB Ricciardiello


Visualizzazioni della settimana