Ecco l’articolo che pubblicammo il 24 febbraio 2016
La notizia è riportata dal settimanale “il venerdì di
Repubblica” ed è di quelle destinate a fare scalpore,
poiché rischierebbe di cancellare, con un solo colpo di spugna, l’immagine di
una delle poche oasi tranquille dell’hinterland a nord-ovest di Napoli. Tra i
27 Comuni monitorati dalla Prefettura di Napoli, per controllare ingerenze
della Camorra, c’è dunque, anche Calvizzano (a meno che non si tratti di un
refuso), ma questo non induce a pensare ad eventuali condizionamenti della vita
politico-amministrativa, poiché siamo solo nel campo dei controlli e delle ipotesi. Ecco
gli altri Comuni monitorati: Afragola, Brusciano, Caivano, Casalnuovo,
Casavatore, Casoria, Castellammare, Castello di Cisterna, Crispano, Giugliano,
Grumo Nevano, Ischia, Marano, Melito, Mugnano, Nola, Pomigliano, Quarto, San
Gennaro Vesuviano, Sant’Antimo, Santa Maria La Carità, Terzigno, Torre
Annunziata, Torre del Greco, Tufino e Villaricca.
Forse per questo motivo si starebbe procedendo lentamente alla
redazione del piano urbanistico, visto che, da promessa elettorale, si sarebbe
dovuto concludere entro il 2014?