“Marano oltre Gomorra”, Morra: “l’amministrazione Perrotta, di cui facevo parte, è quella che ha combattuto la camorra con i fatti”


C’era un contatore dell’Enel, ha detto Matteo Morra, ex assessore ai tempi di Perrotta sindaco e attuale segretario della sezione locale del Partito democratico, intestato al Comune, ma i cittadini stavano pagando la corrente a … Il giornalista Mimmo Rosiello lo ha invitato a fare  nome e cognome del personaggio, evidentemente qualche potente locale, ma il politico si è rifiutato:  “è inutile, poiché bisognava farlo all’epoca”. Sorge spontaneo domandarsi: perché non avete agito a suo tempo, quando ve ne siete accorti che si stava perpetrando una truffa in danno dell’ente?    


Interessante la manifestazione, organizzata dal partito democratico locale, che si è svolta ieri nella gremita sala Cavallo ubicata al piano terra del Municipio, durante la quale si è discusso di commissariamento, di infiltrazioni camorristiche e dei percorsi da costruire per il bene comune. Oltre a Morra, sono intervenuti la dirigente dell’Istituto comprensivo San Rocco, Palmira Masillo, e il parlamentare del Pd Massimiliano Manfredi, componente della commissione antimafia. Ha dato forfait il Commissario Straordinario, Antonio Reppucci, preferendo non alimentare il fuoco delle polemiche di questi giorni. Impeccabile l’analisi di Morra, tranne l’episodio del contatore Enel, uno dei politici più preparati della città. Nel video, una parte del suo intervento.  


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