A Calvizzano è sempre più difficile fare informazione

Ma noi non ci arrendiamo: per quanto ci riguarda, seguiamo il vecchio detto “O’napulitan s’fa sicc’, ma nun mor!

Ragazzi che hanno partecipato a C'era una volta: foto scaricata dal profilo facebook Istituto Polo 

La preside ci vieta di fotografare singolarmente i vincitori del quiz televisivo “C’era una volta”, lo storico programma di Teleclubitalia dedicato alle fiabe del Basile: eppure sarebbe stato bello scrivere un articolo e intitolarlo “ecco i nostri campioni”, menzionandoli uno per uno con classi e sezioni. Don Ciro (che continuiamo sempre a stimare e a voler bene per quello che fa) invia il comunicato solo all’amministratrice  di “Sei di Calvizzano se..”, Yvette Laudani (da noi super stimata per l’equilibrata gestione del gruppo social che dirige) per annunciare che dal 3 luglio inizierà il Villaggio di Dio, senza avvisare, contestualmente, l’unico sito che parla di Calvizzano (le altre testate ignorano completamente la nostra città, a meno che non accada qualche episodio di cronaca nera). Forse gli sarà sfuggito. Tentano di rubare al Comune, forzando la cassaforte della segretaria e lo veniamo a sapere da qualcuno che crede ancora nel nostro lavoro. Il sindaco ci ha completamente “imbavagliati”, impedendoci di riprendere i lavori del Consiglio comunale e non facendoci intervenire alla conferenza stampa sul piano urbanistico. Non importa: noi andiamo avanti lo stesso per la nostra strada, nonostante sia irta di ostacoli, fino a quando non ci verrà impedito con metodi dittatoriali.

Adesso, andremo a lanciare quest’articolo sui gruppi social, e, ovviamente, dovrebbe passere sotto la “tagliola” dei “Mi piace”: scommettiamo che saranno i soliti (pochi) noti a cliccarci sopra? A Calvizzano, forse hanno tutti paura di… essere controllati?         

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