Voto
10
L’idea di realizzare una cittadella sportiva nella
vasta area compresa tra via Caduti di Superga (dove sono ubicati campo di calcio e Palazzetto dello sport) e via Sandro Pertini
da un lato e via Aldo Moro dall’altro, si sposa in toto con la nostra che
andiamo divulgando da anni, fin da quando scrivevamo per calvizzanonline.
D’altronde era la cosa più naturale da
fare, visto che, da quelle parti, ci sono ancora tanti appezzamenti di terreno liberi.
Eppure non fu presa in considerazione dagli ex sindaci Pirozzi e Granata nelle
loro rispettive proposte di puc, dove, nell’area in questione, furono previsti
altri appartamenti. Se la memoria non ci inganna, nella proposta Pirozzi, una
cittadella dello sport fu disegnata in via Eduardo De Filippo, mentre in quella
Granata furono individuate alcune piccole zone omogenee sparse sul territorio da
destinare ad attrezzature sportive private (G3). L’eccezionalità, dunque, sta nell’avere avuto
il coraggio di mettere in pratica l’idea
che Salatiello ha sempre avuto in testa (ecco il motivo del voto alto), destinando
a tale scopo quasi tutta l’area non edificata che si estende dal campo di calcio
fino a via Sandro Pertini. Il complesso dovrà essere dotato anche di un
adeguato parcheggio e di una potenziata accessibilità da via Pertini,
risolvendo in tal modo tutte le problematiche, anche di sicurezza, determinate
dalle insufficienti dimensioni dell’unica via di ingresso al Palaraffaella,
unico impianto al momento funzionante. Nel Piano è prevista un’altra strada:
collega via Aldo Moro (zona cooperative) con via Caduti di Superga.
“Per l’allargamento di via Caduti di Superga –
afferma Lorenzo Grasso, nominato recentemente assessore, con il compito di
interessarsi anche degli espropri per la realizzazione di alcune opere
pubbliche - non bisogna aspettare
l’approvazione del nuovo puc, poiché fu previsto in una variante al vigente
piano regolatore, approvata nel 1978 durante l’amministrazione Celestino
Ferraro”.
Insomma, i tempi di realizzazione sono lunghi, ma se
non altro sono state poste le basi per una vera Cittadella dello Sport.
Puc Salatiello: le parti adiacenti al campo sportivo e al Palaraffaella sono quasi tutte adibite ad attrezzature pubbliche di interesse generale (linee verdi parallele) |