Calvizzano, Angela De Vito: “assurdo chiudere l’elementare Diaz tre giorni per manutenzione ordinaria”
Il 2016-2017 passerà sicuramente alla
storia come anno scolastico “horribilis” dell’istruzione, per i troppi giorni
di didattica non svolti. Ovviamente ci riferiamo all’elementare Diaz. Circa un
mese di lezioni al freddo per mancanza di riscaldamento: molti genitori, per
non fare ammalare i loro figlioli, hanno preferito non mandarli a scuola. Si
era rotto il bruciatore e bisognava aspettare che il pezzo di ricambio
arrivasse dalla sede della Riello di Lecco, dove doveva essere assemblato.
L’impianto, guastatosi nell’ultima decade di novembre, è stato riparato pochi
giorni prima delle vacanze natalizie, e tutti questi disagi, secondo il consigliere
di minoranza Biagio Sequino, che ha visionato il libretto d’impianto della
caldaia, si potevano evitare se il Comune fosse intervenuto tempestivamente,
sostituendo la testa del bruciatore della caldaia. Per non parlare dei disagi
legati al mancato funzionamento del complesso palestra-aule, nonostante il
fatidico servoscala (nome imparato a memoria perfino dagli alunni) sia stato
montato il 5 dicembre 2016. Adesso si
coglie l’occasione delle vacanze di carnevale del 27 e 28 febbraio per
prolungare di ulteriori tre giorni il periodo di sospensione delle attività
didattiche?
“Questo provvedimento è inconcepibile –
afferma la consigliera comunale di minoranza, Angela De Vito – Gli interventi
di manutenzione ordinaria, a meno che non si tratterebbe di problematiche più
serie e le si vorrebbe far passare sotto la voce “lavori di tinteggiatura”, si
attuano durante il periodo di vacanze estive o
natalizie se la loro durata è limitata a una quindicina di giorni,
proprio per evitare che gli alunni perdano ore di lezioni e di non penalizzare
quelle famiglie dove lavorano entrambi i genitori. Devo constatare, purtroppo,
che sindaco e amministratori probabilmente hanno ancora una visione paesana
della scuola”.