Calvizzano, allo scrittore Ciccarelli viene in mente la figura di “Spellicchione” e decide di scrivere a Babbo Natale: “portaci in dono qualcosa che ci faccia sentire più giusti”
Nel mio paese -
Calvizzano - tra non molto verrà ultimata la villa comunale. Un luogo in cui i
pensieri non sono più negativi e i bambini riempiono di felicità i giorni ormai
pieni.
Quest'anno ho deciso anch'io di scrivere a babbo
Natale affinché questo luogo di socializzazione possa essere denominato
all'ultimo emarginato vissuto lì, per non sentirmi più indignato e per dare
finalmente un segno tangibile di riscatto a chi - come "Spellechione"
- non aveva niente e mi ha insegnato l'umiltà.