Assunzione istruttore amministrativo direttivo, al Comune di Calvizzano accelerano l’iter. Bando pubblico di prossima emanazione
Partito l’iter per l’assunzione a tempo
determinato di un istruttore amministrativo direttivo (categoria D1), per la durata del mandato del sindaco. Andrà coprire il
posto lasciato vacante da Francesco Paolone, in pensione dal primo ottobre
2016. Il nuovo funzionario sarà il responsabile del Settore Commercio e
Attività Produttive, attualmente retto a interim da Nello Abbate, capo
dell’Ufficio anagrafe e dei servizi demografici. Oltre allo stipendio, in proporzione
alle ore lavorate, beneficerà anche della posizione organizzativa e del premio
di risultato. L’assunzione, al momento part
time per 18 ore settimanali, avverrà mediante bando pubblico di prossima
emanazione. Per raggiungere tale scopo, la giunta ha dovuto apportare alcune
modifiche al programma triennale del fabbisogno del personale, visto che, in
quello approvato alcuni mesi fa, il sindaco aveva deciso che nel triennio
2016-2018 non dovevano effettuarsi assunzioni. Inoltre, si è reso necessario
integrare e modificare il vigente regolamento (per la precisione il comma 11
dell’art. 42) per la disciplina dei concorsi, in quanto anacronistico (risale
al 1997) e non contenente una normativa aggiornata in materia di assunzioni
flessibili a tempo determinato. Per partecipare alla selezione è necessario il
diploma quinquennale (vecchio ordinamento, ovvero laurea specialistica secondo
il nuovo ordinamento) e tutta una serie di requisiti che saranno specificati
nel bando pubblico in preparazione. Insomma, alla fine il posto, seppure a
tempo determinato e part time, sarà appannaggio del solito lottizzato (signor sindaco, mi manda…) o di un
professionista esperto e preparato in tematiche amministrative, in particolar
modo quelle riguardanti le attività produttive?