La saga dei manifesti: De Rosa attacca l’amministrazione, Salatiello gli risponde in “contemporanea”
Sembrava finita la saga dei manifesti. Invece,
sabato mattina, Calvizzano si è svegliata con i muri tappezzati di due nuovi
messaggi pubblici. Due manifesti, uno accanto all’altro, neanche a farlo
apposta. Il primo, fatto affiggere da Gaetano De Rosa, presidente del circolo
locale di Fratelli d’Italia, questa volta “orfano” di Giuseppe Galiero ormai avvicinatosi
alla galassia leghista di sponda salviniana, in cui gravita il suo amico
consigliere comunale di minoranza Biagio Sequino. L’altro manifesto, reca in
calce la firma dell’amministrazione comunale, ma se fossero comparsi nome e
cognome del sindaco, nessuno si sarebbe meravigliato più di tanto. Quest’ultimo
annuncio, più che una sorta di bollettino per rendere noto alla cittadinanza le
attività in corso dell’amministrazione Salatiello, sembra un manifesto
speculare che tenta di leggere ciò che si trova dall’altro lato dello specchio
e, contemporaneamente, dà anche le dovute risposte. Magia? No. E’ più probabile
l’ipotesi che qualcuno abbia anticipatamente informato Salatiello sui contenuti
del manifesto di De Rosa.
Il seguace della Meloni, infatti, scrive che è
scomparso il “Fantomatico Servizio civico comunale”.
E sull’altro manifesto, arriva puntuale la risposta:
“il servizio civico prevede tre scaglioni. Il 18 settembre – è scritto - inizieranno
a lavorare 40 operatori del primo scaglione che termineranno il 18 gennaio
2017. Poi il secondo, dal 19 gennaio 2017 al 19 maggio 2017 e il terzo dal 20
maggio 2017 al 20 settembre 2017”.
Nessuna risposta alle provocazioni di De Rosa sui
soldi dispensati a Idro-Tech per i lavori del mercato rionale, risultato,
secondo l’autore del manifesto, fallimentare già in partenza. Ma Salatiello tiene
a far sapere che sul pagamento fitti la sua amministrazione ha risolto un
problema decennale, che sarà imminente l’apertura del Centro Raccolta Comunale di
via San Pietro e che, entro dicembre, sarà aperta al pubblico la villa comunale
di via Nenni.
Qual è la vostra opinione? Domani vi diremo la
nostra.