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Vuote le tre sedie generalmente occupate da Santopaolo, Di Marino e Vincenzo Trinchillo |
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Angela De Vito della minoranza lasciata sola per l'ennesima volta |
Ormai i consigli comunali di Calvizzano sono
diventati sempre più noiosi e monotoni. Il copione è quasi sempre lo stesso. Il
presidente, Antonio Mauriello, annuncia l’argomento, lo mette velocemente ai
voti, dopodiché passa subito a quello successivo. Nessun dibattito, rari, molto
rari, gli interventi di qualità. Da questo quadro è facile dedurre perché la
città non cresce, anzi arretra. Ieri, nonostante la scaletta fosse composta da
sette punti all’ordine del giorno (uno è stato ritirato), l’assise è durata appena
10 minuti, ma solo perché un paio di volte ha chiesto la parola la consigliera
di minoranza Angela De Vito (per l’ennesima volta da sola a rappresentare l’opposizione),
altrimenti si sarebbe conclusa in un baleno. Ma, nonostante tutto, la novità c’è
stata ed è rappresentata dall’assenza di quattro consiglieri di maggioranza:
Antonio Di Marino, Vincenzo Trinchillo, Giuseppe Santopaolo e Roberto Vellecco.
Non preoccuperebbe più di tanto, a chi tiene alla tenuta della maggioranza, l’assenza
di Vellecco (anche se, secondo i rumors, il vicesindaco sarebbe un po’ scontento
della gestione Salatiello), ma quella del “trio delle meraviglie”, da noi più
volte definiti “scontenti di maggioranza”. Non intendiamo intaccare nuovamente
la suscettibilità dell’assessore Di Marino che già una volta ci ha ripreso,
ribadendo che lui resta un fedelissimo del sindaco Salatiello (è un puro caso
la sua assenza al Consiglio di ieri?), resta il fatto che Trinchillo e Santopaolo
starebbero ormai con un piede e mezzo fuori dalla maggioranza. Stanno già
scaldando i muscoli per le amministrative del 2018?