Piano urbanistico, si allungano i tempi. Presi per i fondelli coloro che hanno creduto nella promessa elettorale del sindaco Salatiello?

Il nuovo Puc, stando alla promessa elettorale di Salatiello (punto 3 del programma), doveva essere completato entro il 2014, invece si dilatano enormemente i tempi. Se tutto dovesse filare liscio e non dovessero esserci ulteriori intoppi, il progettista incaricato alla redazione dell’importante strumento urbanistico dovrebbe completare la sua prestazione tra un anno. Nella convenzione di rimodulazione dell’incarico, affidato solo all’’ing. Renato Cristiano (gli altri due: prof. ing. Umberto De Martinis e prof. arch. Lucio Morrica hanno rinunciato dietro compenso per il lavoro pregresso di 10mila euro cadauno) è scritto testualmente: “il progettista incaricato è obbligato ad ultimare l’oggetto della prestazione professionale non oltre il termine di 12 mesi decorrenti dalla sottoscrizione del contratto (dovrebbe essere firmato in questi giorni) salvo impedimenti non dipendenti dai fatti, comportamenti, direttamente imputabili al professionista stesso” .

L’incarico ai tre professionisti (definiti in più occasioni dal sindaco “tre somari”) prevedeva un onorario complessivo di 171mila euro comprensivo di iva e cpa (cassa professionale). Buona parte di questi soldi sono stati elargiti sotto forma di acconti, per il lavoro già svolto durante le amministrazioni Salatiello, Pirozzi, Granata dal 1997 a oggi. Il completamento dell’iter della redazione del Puc, invece, prevede un esborso solo a carico dell’ing. Cristiano di altri 94mila475,18 euro comprensivi di iva e cpa, da elargire nel modo seguente: 10mila euro alla stipula del contratto, 33mila289,40 euro oltre iva e cpa, a seguito di tutte le attività connesse alla procedura, 33mila289,40 euro oltre iva e cpa, per l’espletamento di altre attività, comprese quelle riguardanti l’assistenza, la formulazione di controdeduzioni alle osservazioni provenienti da parte di altri organi e soggetti coinvolti.

Insomma, per dirla in breve siamo ancora all’anno zero. Presi per i fondelli tutti coloro che hanno creduto fortemente nella promessa elettorale di Salatiello?