La proposta originale non parte da un individuo
qualunque che sa poco di tasse e tributi, ma da Gennaro Liccardo, cittadino
calvizzanese e direttore della sede Equitalia di Fuorigrotta.
Ecco uno dei suoi ultimi commenti postati sul nostro
blog. “Ma tanti nostri amministratori – si chiede Liccardo – pagano le tasse
comunali? Sono sicuro di sì, ma sarebbe bello vedere affisse nella bacheca del
Comune le fotocopie delle ricevute di pagamento, così come fanno in tanti
Comuni del territorio nazionale. D’altronde la legge sulla trasparenza lo
prevede, come è previsto che chi non paga le tasse decade dal ruolo di
consigliere comunale o di amministratore”.
Liccardo non digerisce affatto che una persona
anziana come sua madre e tanti altri cittadini onesti paghino tutto quello che
c’è da pagare, mentre i soliti furbetti continuano a farla franca. Intanto, il
Comune ancora non avrebbe provveduto alla riscossione coattiva dei ruoli della tassa
rifiuti, riguardante gli anni dal 2011 al 2015.
“Cosa aspettate – aggiunge Liccardo – che i ruoli vadano in
prescrizione?”
“Calvizzano – conclude - è un paese speciale. Siamo
l’unico Comune di tutto il territorio nazionale ad avere campi da tennis in
asfalto. L’unica amministrazione comunale in tutt’Italia ad adottare il
rateizzo in 120 rate è quella calvizzanese: la legge lo permette solo per
debiti superiore ai 50.000 mila euro e presentazione obbligatoria del modello
isee, mentre per i debiti inferiori ai 50.000euro la rata non deve essere
inferiore ai 50.00euro e la decadenza del beneficio del rateizzo decade al non
pagamento di cinque rate anche non consecutive. Calvizzano, quindi, resta un
paese molto speciale”.
A proposito di tasse, in passato si è sempre
vociferato che diversi amministratori e consiglieri non avrebbero mai pagato le
tasse comunali e, per fare voti, avrebbero garantito copertura anche a tanti loro elettori.