"A Veneziana" nella sua casa di fronte alla Chiesa di San Giacomo |
Anna
Pupulin, soprannominata “a Veneziana”, a settembre compirà 95 anni. Prima di 7
figli, ha vissuto parte della sua vita tra Casarsa e Mestre, poi, nel 1950, si
è trasferita a Calvizzano da dove non si è più mossa. “A Veneziana” è un gran bel personaggio, ma soprattutto una
donna di immensa fede che non si stancava mai di recitare il rosario: un
rituale che, come un mantra, si ripeteva
ogni sera verso le 18.15, prima della santa messa nella chiesa madre di San
Giacomo. Attorno a lei un gruppo di fedelissimi che la seguivano
immancabilmente. Ora non lo recita più dal 2008, da quando è costretta a vivere
su una sedia a rotella per gli acciacchi della vecchiaia. Ma, nonostante tutto,
ha conservato una lucidità impressionante: ricorda date ed eventi a memoria,
perfino i minimi particolari. A Calvizzano, i più anziani la ricordano bene, sia
come donna di devozione, ma anche perché aveva sempre il sorriso sulle labbra e
spendeva per tutti parole di beatitudine e di pace. Conobbe suo marito, Armando Ubaldi, puteolano, nel 1940, in
una sartoria di Mestre: fu un vero colpo di fulmine. Il 29 luglio del 1942 lo
sposò e nel 1950, quando Armando, arruolato nell’esercito, fu trasferito a Napoli,
vennero ad abitare a Calvizzano, prima in via Ritiro e poi in piazza Umberto
I°, proprio di fronte alla chiesa. Dal
suo matrimonio sono nate tre figlie femmine (Rita, Franca e Patrizia),
tutte educate all’insegna della fede e
dell’amore per gli altri.
“Mi sento orgogliosa di averle cresciute”, dice un po’ commossa a “Veneziana” che ha pure
7 nipoti e 5 pronipoti, tutti maschi.
L’abbiamo incontrata nella sua casa, dove, oltre a
raccontarci tanti aneddoti della sua vita,
ha sfogliato l’album dei ricordi, mostrandoci le tappe più significative
della sua vita: innanzitutto la foto della buonanima di suo marito, con il
quale è riuscito a festeggiare le nozze d’oro prima che morisse nel 1993 (un
gran bell’uomo, sembrava un attore); poi
le foto delle figlie e dei nipoti e la
foto con dedica di Papa Pio XII. In ultimo, ci ha mostrato quelle di Sofia Loren che “a Veneziana” conobbe
quando la grande attrice aveva 7 anni. Sua suocera (la mamma di Armando) era sorella alla nonna della Loren (zia Luisella).
Una bella storia quella della Veneziana, di quelle
che rimangono impresse, perché ricca di significati e di valori (fede, carità, amore,
fedeltà…) che oggi vanno sempre più dissolvendosi.
Armando Ubaldi, la buonanima di suo marito |
Foto con dedica di Papa Pio XII |
Le foto della Loren che custodisce gelosamente |