Sospensione mercato settimanale, ambulanti intenzionati ad avanzare richiesta di risarcimento danni nei confronti del Comune
Dal presidente regionale della SIVA,
Felice Califano, riceviamo e pubblichiamo
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Felice Califano |
Sono Felice Califano Presidente
Regionale della SIVA (Sindacato Italiano Venditori Ambulanti) che per il
passato sono intervenuto più volte sulle procedure sbagliate per l'istituzione
del mercato, ma credo sia mio dovere ricordare al Consigliere delegato Lorenzo Grasso che con la modifica del
titolo V° della costituzione la Regione Campania ha adottato un legge la n. 1
del 9 Gennaio 2014 in virtù delle competenze conferite alle Regioni in materia
di commercio, ai sensi delle podestà legislative previste dall'art.117 della Costituzione,
come modificato dalla legge Costituzionale n. 3 del 2001 il cui art. 45 elenca
i casi in cui è possibile lo svolgimento di un mercato domenicale e nell'elenco
non è previsto lo svolgimento di un mercato ordinario, cioè quello che si
svolge periodicamente per la vendita al dettaglio di tutti i prodotti del
settore alimentare e non alimentare se non già operanti nel giorno di
Domenica alla data di entrata in vigore della legge stessa. Per cui non
aggraviamo il danno con una beffa. Da parte nostra quale organizzazione
sindacale di categoria stiamo valutando l'opportunità di assistere
gratuitamente gli operatori, che hanno ottenuto, a seguito di un regolare
bando, una autorizzazione pluriennale, in una loro azione di risarcimento di
danni, in quanto siamo conviti che chi sbaglia deve pagare non che subisce
l'errore altrui deve rimetterci.